Molti spettatori si sono chiesti se La casa in fondo al lago esista davvero, ovviamente la risposta è no. Il pubblico è stato tratto in inganno dal fatto che si è trovato di fronte a un falso documentario, quello che viene chiamato found footage. Ovviamente si tratta di un film di finzione.
Il film di Alexandre Bustillo e Julien Maury contiene alcune sequenze molto interessanti realizzate sott’acqua. Queste immagini sono state girate a Bruxelles in una piscina speciale, attrezzata per riprese di film e video musicali. Il resto del film è stato realizzato soprattutto in Francia soprattutto ad Anglès e nelle zone che si trovano attorno all’Occitania.
Non è la prima volta che nella storia del cinema un film horror ci porti a pensare che luoghi o vicende siano tratte dalla realtà. Capostipite di questo tipo di cinema è sicuramente The Blair Witch Project Il mistero della strega di Blair di Daniel Myrick ed Eduardo Sanchez che aprì una vera e propria pista verso il falso-documentario. In questo contesto, molti anni dopo, è arrivato La casa in fondo al lago che non riesce a sfruttare a pieno i buoni presupposti legati a una sceneggiatura scritta in maniera intelligente e accurata ma in grado di dilapidare gran parte del potenziale con le riprese.
Al link che segue, la nostra spiegazione del finale del film. Se invece amate questo genere di film, non perdetevi la nostra classifica sui migliori horror found footage.