Non accenna a dipanarsi il mistero su quanto accaduto, negli ultimi giorni di giugno, alla lapide del noto attore britannico Roger Moore, sepolto dal 2017, nel Principato di Monaco, dove ha risieduto per anni. Nella giornata di mercoledì 26 giugno 2024, infatti, la testata americana TMZ ha raccolto la segnalazione – anonima – di un fan che, dopo aver visitato la sepoltura, ne aveva riportata una presunta profanazione; nello specifico, secondo il testimone, la placca onoraria apposta sulla lapide sarebbe stata staccata e il modellino dell’Aston Martin – l’auto simbolo di James Bond – trafugato.
In un articolo di giovedì 27 giugno, il quotidiano monegasco Monaco Matin, confuta però completamente la ricostruzione effettuata da TMZ, dichiarando che, a seguito dei rilievi svolti sul posto dalle autorità cittadine, con la collaborazione di un marmista, è stato possibile determinare con ragionevole certezza come la placca onoraria si sia staccata dalla lapide, a causa dell’usura della colla; a corroborare questa versione, il fatto che la placca sia stata ritrovata distesa sul terreno ai piedi della lapide; nel pezzo si afferma inoltre che il modellino d’auto presente sulla lapide – una Volvo, guidata da Moore nella serie televisiva Il Santo , e non, come riportato dal testimone, una Aston Martin – non sia stata affatto rubata.
Al momento, non è chiaro quale delle due versioni si avvicini di più alla verità dei fatti; non resta che attendere ulteriori sviluppi. Roger Moore, morto a 89 anni a causa di un cancro, ha interpretato James Bond in sette film, tra il 1973 e il 1985, una candidatura resa possibile in parte proprio dal successo ottenuto nei panni dell’investigatore Simon Templar ne Il Santo, trasmesso dalla britannica ITV tra il 1962 e il 1969.