Un sequel/reboot della storica Buffy, l’ammazzavampiri sarebbe in sviluppo per Disney+, con il ritorno di Sarah Michelle Gellar nei panni dell’omonima cacciatrice di vampiri: a quanto si apprende, però, il personaggio avrebbe nella nuova serie un ruolo di supporto, lasciando l’onere della scena a un’altra figura, presumibilmente una nuova cacciatrice in erba.
La sceneggiatura e la produzione della serie, descritta come ‘il nuovo capitolo del Buffyverse’ sono affidate alle sorelle Nora e Lila Zuckerman, già note per il loro lavoro su “Poker Face”, “Fringe” e “Agents of S.H.I.E.L.D.”. A dirigere il progetto sarà la regista premio Oscar Chloé Zhao, che si occuperà anche della produzione esecutiva attraverso la sua casa di produzione Book of Shadows. Anche Gellar sarà produttrice esecutiva, insieme a Gail Berman, Fran e Kaz Kuzui (già coinvolti nella serie originale) e Dolly Parton, che tornerà a supportare il franchise attraverso la sua compagnia Sandollar. La produzione è affidata a 20th Television e Searchlight Television (Variety)
Un’assenza significativa nel team creativo è quella di Joss Whedon, il creatore della serie originale. La sua esclusione potrebbe essere legata alle accuse di comportamento tossico sul set di “Buffy” e “Angel” emerse negli ultimi anni, che hanno portato molti ex membri del cast a prendere le distanze da lui.
“Buffy l’Ammazzavampiri” è nata inizialmente come un film del 1992 con Kristy Swanson nel ruolo principale, ma ha raggiunto il successo globale come serie TV a partire dal 1997, per una durata di sette stagioni: é considerata una delle più influenti serie della storia televisiva in grado di ridefinire il genere fantasy-horror in TV, introducendo trame complesse, una protagonista femminile forte e un mix perfetto di azione, dramma e umorismo.