Paolo Bonolis vive a Roma, e ha spiegato che da un po’ di tempo, oltre che nella casa di famiglia a Ponte Milvio, trascorre le sue giornate in una seconda casa, tutta sua, sul Lungotevere Flaminio, con vista sul Cupolone, dove viene per trascorrere qualche ora in solitudine, concentrarsi e lavorare.
Il conduttore ha spiegato infatti che la casa a Ponte Milvio resta “il punto di partenza e di arrivo” di tutte le sue giornate. Il problema è che una casa sempre piena di gente “Ci sono i figli, gli amici dei figli, i nipoti quando sono in Italia, il personale di servizio. A volte mi sembra di essere un portiere d’albergo” E così, mentre sua moglie Sonia Bruganelli si è ritagliata un suo spazio privato in un altro appartamento, ma situato sullo stesso pianerottolo, Bonolis ha scelto di ritagliarsi uno spazio suo in un’altra casa più distante.
La casa di Paolo Bonolis sul Lungotevere Flaminio, spiega il conduttore a Repubblica, “È un luogo protetto, dove pensare, lavorare in tranquillità. Un posto dove stare da solo”. Alle pareti ci sono tanti cimeli e ricordi di una vita: le prime pagine della Gazzetta Sportiva del 2010, l’anno del triplete dell’Inter, autografate dal presidente della squadra, Massimo Moratti, c’è una foto di Jim Morrison, un ritratto dello scalatore Walter Bonatti, scomparso nel 2011, che era suo amico, e anche foto di viaggi famiglia, con Sonia e i loro tre figli. C’è persino il disco d’oro che gli fu regalato dai Queen.
Il rifugio protetto di Bonolis, dove il conduttore viene anche per staccare un po’ dalla schiavitù dello smartphone e probabilmente anche dal frigo, visto che è vuoto. Nella casa però c’è anche una sala giochi, con biliardino e flipper.
Nel 2022, Sonia Bruganelli aveva spiegato che pur continuando a restare con Paolo Bonolis avevano scelto di ritagliarsi degli spazi personali. “Dormire in camere separate è un segno di civiltà! Comunque noi adesso andiamo oltre: sto sistemando la mia nuova casa, dove mi trasferirò da sola con Adele. Silvia resta con lui. Stiamo ancora insieme, ma in palazzi diversi, comunicanti da una doppia porta sul terrazzo. È il segreto per restare insieme tutta la vita”.