Scarface è un film cult del 1983 diretto da Brian De Palma e con un indimenticabile Al Pacino nei panni di Tony Montana, un piccolo criminale cubano che intraprende un’ascesa vertiginosa nella scena criminale di Miami. Un personaggio che prende spunto da figure di gangster realmente esistite e che a sua volta, continua ad ispirare molti malavitosi e boss. Vogliamo ricordare le frasi del film che hanno fatto storia, caratterizzate da termini duri e da un linguaggio sporco.
“Un giorno scoprirai che il problema più grosso non è portare qui la roba, ma come riuscire a spendere tutti questi soldi ahahah!”
“Te lo dico io cos’è. Stiamo sprecando nel modo di pensare, nel modo di vivere, lo sai? Perché non abbiamo più fame”
“In questo Paese, devi fare la grana prima. E quando hai fatto la grana, c’hai il potere. E quando hai il potere, c’hai pure le donne. È per questo che bisogna muoversi”
“Io credo che noi andremo molto d’accordo, continueremo a fare affari per parecchio tempo. Ricordati soltanto e te lo dico una volta sola: non mi fregare, Tony. Non provare mai a fregarmi”
“Io tutto quello che ho a questo mondo sono due cose: le palle e la mia parola, e le ho sempre onorate, tutte e due, mi sono spiegato?”
“Ordine? Tu dai a me un ordine? Amigo, l’unica cosa a questo mondo che conta davvero sono le palle, tu ce l’hai le palle? Eh?”
“Ehi, Tony… ti ricordi che ti ho detto quando hai incominciato? Che i tipi che durano, in questo mestiere, sono quelli che filano dritto, in sordina, tranquilli. Quelli che invece che vogliono tutto, ragazze, champagne, lusso… quelli non durano”
“Ehi, ma dove cavolo sta Elvira? È tardi! Valla a cercare, per favore! Cristo, quant’è puttana… passa metà della vita a vestirsi… e l’altra metà… a spogliarsi! Ahahahah!”
“Ieri ho chiesto a un mio amico: ‘Senti un po’, come fa l’amore tua moglie?’. E lui mi ha risposto: ‘Mah, che vuoi che ti dica, qualcuno dice bene, qualcun altro male'”
“The world is yours!”
“Sapete la differenza fra una donna e un cane? Un cane per esserti fedele vuole le ossa, la donna vuole la pelle. Ah, a proposito di donne, le mogli sono come le scarpe: quando cominciano ad andare bene, sono da buttare via. Lo sapete perché le donne hanno il cervello che è grosso il doppio di quello dell’uomo? Perché è gonfio!”
“Gli occhi, chico, non mentono mai”
“Il saluto per tutti, il rispetto per pochi, il cuore per uno, i piedi in testa da nessuno!”
“Io un comunista lo ammazzo anche gratis, se poi mi danno la carta verde lo sotterro pure”
“Quando il mio corpo sarà cenere il mio nome sarà lggenda”
“Non riesco più ad andare al cinema. Ogni volta c’è una vecchietta vicino a me che sgranocchia noccioline». ‘E perché non cambi posto?’, chiede l’amico. «E come faccio…? È mia moglie!”
“È il paradiso… Questo è il paradiso, te lo dico io. Questa città è come una bella donna che aspetta solo che qualcuno se la faccia. Sai, io dovevo venirci almeno 10 anni fa, sarei diventato un miliardario a quest’oggi, e così adesso avrei la mia barca, la mia macchina, il mio campo da golf”
“Lo sai che significa capitalismo? Fregare la gente”
“È la gente come quella, con i banchieri del cazzo, i politicanti! Sono loro che vogliono che la coca sia illegale! In questo modo si possono arricchire, posso arraffare voti. E lottano contro i criminali? Sono loro i criminali! Te lo mettono sempre in culo, stronzi del cazzo”
“Tony, per cortesia, smettila di dire tutte queste parolacce e piantala di parlare sempre di soldi, è noioso”
“Lo sai cosa sei diventato, Tony? Sei diventato un profugo cubano, milionario che non sa dire altro che ha un sacco di soldi e che tutti lo fregano”
“È tutto qui? Si riduce tutto a questo, Manny? Mangiare, bere, scopare, fumare, sniffare. E dopo? Dimmelo. E dopo? Arrivi a cinquant’anni e ti ritrovi una pancia come un barile. Ti vengono due zizze come una balia, ma con i peli di sopra. Ti ritrovi un fegato mezzo disintegrato a forza di mangiare questa roba di merda e diventi come queste mummie del cazzo che stanno qua dentro. E si riduce a tutto questo? È per questo che ho lavorato? Dimmelo. Che stronzo!”
“Guardala, una drogata… Mi ritrovo per moglie una drogata. Non mangia niente, dorme tutto il giorno, con una mascherina nera sugli occhi… Appena si sveglia si fa uno scotch, e non vuole scopare con me perché è sempre in coma. Non posso neanche fare un figlio con lei, Manny, ha l’utero talmente intossicato che non ci posso neanche fare un figlio con questa”
“Volete il gioco duro?! Salutatemi il mio amico Sosa!”
“Che avete da guardare? Siete solo una manica di coglioni. Sapete perché? Perché non avete il fegato per stare dove vorreste stare. Voi avete bisogno di gente come me. Vi serve la gente come me, così potete puntare il vostro dito del cazzo e dire: «Quello è un uomo cattivo». Be’? E dopo come vi sentite? Buoni? Voi non siete buoni. Sapete solo nascondervi, solo dire bugie. Io non ho questo problema. Io dico sempre la verità, anche quando dico le bugie. Coraggio, augurate la buona notte al cattivo, coraggio. È l’ultima volta che lo vedete un cattivo come me, ve lo dico io. Forza, fate passare l’uomo cattivo. Attenti: sta arrivando il cattivo! Meglio che vi fate da parte!”
“Avanti! Coraggio! E allora? Adesso vi basta? Eh? Brutti finocchi bastardi! Volete eliminarmi? Vi ci vuole tutto l’esercito per eliminarmi! Avete sentito? Io vi spedisco tutti quanti all’inferno! Coraggio, coraggio, vieni qui! Con chi vi credete di fare la guerra? Io sono Tony Montana! State facendo la guerra a me? Fate la guerra al numero uno! Sto ancora in piedi, no?! Coraggio, me ne sbatto delle vostre pallottole! Avanti, continuate a sparare, avanti! Continuate a spararmi! Me ne sbatto delle vostre pallottole!”