Il 2022 ci ha regalato tante scene bollenti, sia al cinema che nei film in streaming, e vogliamo celebrare l’audacia e la sensualità degli attori e delle attrici che le hanno interpretate, accendendo lo schermo di nuove fantasie e mettendosi in gioco (anche e soprattutto fisicamente) per dar vita a storie di tutti i generi, dal dramma al thriller erotico, alla commedia sexy. Tra baci languidi, scene di sesso gay in salsa kink, sesso disperato, intenso, strategico, riguardiamo insieme le scene hot dei film più belle del 2022, con una menzione particolare ad Ana de Armas e Harry Styles, che quest’anno ne hanno interpretate numerose.
1. Acque profonde, la scena del sesso orale in auto
Il thriller erotico Deep Water non è esente da alcune scene hot che a loro modo si dimostrano memorabili in questo 2022. Una di queste vede Melinda, interpretata da Ana de Armas, provocare il marito Vic (Ben Affleck) durante un viaggio in auto. Mentre lui ha gli occhi puntati sulla strada ed è al volante dell’auto, lei slaccia la cintura di sicurezza, mettendosi a gattoni. Scende su di lui, slacciandogli i pantaloni, con l’irrefrenabile voglia di soddisfarlo con la bocca. La macchina da presa non scende nel dettaglio, lasciando parlare i rumori e mostrando la schiena resa nuda dal vestito che Melinda indossa. Il gioco erotico si fa ricco di tensione, quando lei per stuzzicare violentemente il partner non resiste all’uso dei denti. Questo gioco erotico fa accrescere ulteriormente il desiderio nella coppia che nella scena successiva si lascerà andare alla passione nella camera da letto, con Melinda che offre il sedere a Vic. Il regista Adrian Lyne, uno dei più celebri nomi del thriller erotico (suoi Lolita, Proposta indecente, Attrazione Fatale), lascia più spazio all’immaginazione del solito, ma costruisce un’atmosfera a tratti malsana che fa alzare la temperatura.
2. The Northman, il nudo di Anya Taylor-Joy
Il violento e straordinario The Northman, film d’epoca vichinga di Robert Eggers, gioca con l’erotismo in maniera subdola e delicata, quasi a voler contrapporre la brutalità della vendetta di cui è intriso. Una delle migliori scene hot di questo 2022 predilige uno sguardo parecchio distante, in una scena di sesso che coinvolge il protagonista Amleth (Alexander Skarsgård) e la giovane Olga (Anya Taylor-Joy), nudi e stesi sull’erba, illuminati solo dalla luce lunare, che dona ai loro corpi e alla loro pelle una luminosità statuaria e pittorica. Al termine dell’amplesso, i due amanti rimangono stesi sull’erba a parlare, nudi e abbracciati. Il corpo di Anya Taylor-Joy risplende grazie a una raffinata fotografia, donandole una bellezza quasi eterea. Il personaggio avrà modo di mostrare il suo lato B anche in una scena successiva, mentre entra in un lago termale.
3. Blonde, la scena del sesso orale di Marilyn al Presidente Kennedy
È stata la scena sin da subito più citata, e quella che probabilmente ha fatto più scalpore in assoluto in questo 2022. Si tratta di una particolare scena hot tratta da Blonde, il film disponibile su Netflix, ispirato alla vita di Marilyn Monroe interpretata da Ana de Armas, qui protagonista di una scena di sesso orale che vede come partner il presidente degli Stati Uniti d’America John Kennedy. Gettando una luce ombrosa sul presunto affaire tra la diva di Hollywood e il Presidente, Blonde non si risparmia e regala agli spettatore una scena scioccante al limite del pornografico. Marilyn entra nella camera da letto di Kennedy, disteso sul materasso e intento a parlare al telefono. Solo attraverso i gesti, Kennedy chiede alla bionda star di iniziare a soddisfarlo. Dapprima con una mano, poi costretta a usare la bocca, controvoglia, Marilyn inizierà un lungo e faticoso blowjob che rimane incastrato in un’inquadratura ai limiti dell’osceno. Lo spettatore sarà costretto ad assistere a questa lunga scena di sesso orale che piano piano diventa un incubo, che si può concludere solo con l’orgasmo del Presidente. Una scena voyeuristica dal sapore amaro.
4. Blonde, il menage à trois tra Marilyn Monroe, Chaplin e Edward Robinson jr
Che Blonde di Andrew Dominik sia comunque una gioia per gli occhi non riguarda solo le lunghe scene di nudo con protagonista Ana de Armas (che, a dire il vero, spesso e volentieri sono immerse in un clima psicotico che soffocano l’erotismo), ma anche e soprattutto la creatività estetica. L’esempio più fulgido di questo sguardo artistico coinvolge proprio la protagonista alle prese con una notte focosa con due uomini, Charles “Cass” Chaplin Jr. ed Edward G. “Eddy” Robinson Jr, figli d’arte che hanno abbracciato una vita libertina. La scena di sesso a tre è un’esperienza visiva unica: inizia con Cass e Norma Jeane che osservano i loro corpi nudi specchiati, facendo salire la tensione erotica secondo dopo secondo. Si inizia con un bacio, pieno d’amore a cui si aggiunge Eddy. Poi i corpi nudi vengono catturati nel momento dell’amplesso attraverso le distorsioni delle lenti e degli oggetti lucidi, regalando una scena hot di grazia estetica e dolcezza, interrotta solamente da un primissimo piano su Norma gemente, mentre ascolta i desideri sessuali perversi del ragazzo. La scena si conclude con un altro momento di lirismo: l’orgasmo di Norma, aggrappata alle lenzuola del letto che lentamente diventano le acque di una cascata.
5. Crimes of the Future, la scena di “nuovo” sesso tra Viggo Mortensen e Lea Seydoux
Nell’ultimo distopico film di David Cronenberg, presentato in concorso al Festival di Cannes 2022, c’è spazio anche per una scena hot davvero molto particolare. Nel mondo di Crimes of the Future, la chirurgia è il nuovo sesso. Il regista canadese continua la sua poetica sui corpi, qui mutati e pronti a essere tagliati. E così, facciamo la conoscenza di due artisti performativi, Saul e Caprice, interpretati rispettivamente da Viggo Mortensen e Léa Seydoux. Proprio loro sono i protagonisti di una scena di sesso anomala ma perturbante. Dopo essersi spogliata, Caprice si stende totalmente nuda su un lettino futuristico, la pelle illuminata da una flebile luce che le mette in mostra le forme, i capezzoli turgidi e il respiro ansimante. Saul accende il macchinario e, in maniera del tutto naturale, ma anche provocatoria e maliziosa, inizia a tagliare la pelle di Caprice, che dimostra un particolare piacere, ansimando e godendo sempre più. Saul, incapace di resistere, si toglie la maglietta e si unisce a lei, rimanendo infine abbracciati e soddisfatti di questo nuovo sesso del futuro.
6. Bros, la scena di sesso e lotta, tra kink, fetish e dolcezza
Bros, commedia romantica gay di Nicholas Stoller ha scaldato l’autunno 2022 con una storia tenera e sexy, ma anche divertente. La scena di sesso più singolare e hot che vediamo nel film è quella in cui Bobby (Billy Eichner) and Aaron’s (Luke Macfarlane) finiscono a letto lottando. Quella che inizia in un parco pubblico come una lotta, prosegue tra le pareti domestiche con una scena che è un concentrato di divertimento, kink, sensualità e lotta greco romana!
Bobby e Aaron cambiano continuamente posizione, si assaggiano, si mordono, si baciano con voracità. Il corpo statuario di Aaron, l’avvocato più sexy che si sia visto sugli schermi, si muove con passione e sicurezza su quello del suo compagno. Bobby, affascinante e appassionato conduttore di podcast, si scioglie sulle labbra di Aaron e si trasforma in un’altra persona, esprimendo una sensualità che fuori è più impacciata. La scena in questione è una girandola pirotecnica di situazioni tra il kink e il fetish, ma fa anche ridere. Dita e mani intere in bocca, leccate, succhiate con voracità. Piedi in faccia, leccati, annusati. Il tutto condito da popper (una sostanza psicoattiva per rilassare i muscoli dell’ano) e dolcissimi abbracci finali.
I due protagonisti e il regista hanno rivelato che era stata girata anche una sequenza di spitting (per i meno smaliziati che ci leggono: uno sputava in bocca all’altro) ma è stata eliminata dal montaggio finale. Era prevista inoltre anche una sequenza di rimming (questo cercatelo voi sui siti appositi) per la quale avrebbero dovuto utilizzare un sedere prostetico da 30mila dollari, ma poi è stata accantonata.
7. Bros: le bizzarre scene di sesso di gruppo
A pari merito vogliamo inserire tra le scene più hot dei film del 2022 anche le due scene di sesso di gruppo di Bros. Nella prima i due protagonisti si sono conosciuti da poco e dopo una serata trascorsa insieme finiscono a fare sesso… con altre persone, nello specifico con due ragazzotti prestanti e giovani. O meglio, è il personaggio di Luke Macfarlane che si intrattiene con i due ragazzi inginocchiati davanti. Lui e il personaggio di Billy Eichner parlano per un po’, poi Eichner raccoglie i vestiti e si congeda, salutando educatamente anche i due ragazzi.
La seconda scena di sesso di gruppo arriva quando la storia tra Bobby e Aaron è già più collaudata. I due sono affiatati e stanno bene insieme, anche se è in arrivo una crisi che metterà alla prova il loro rapporto. Durante un affollato party natalizio (rallegrato da due Babbi Natale che si baciano), Aaron si intrattiene con Josh, un ex compagno della squadra di hockey che ha fatto coming out da poco. I due finiscono a letto insieme e a loro si unisce anche Billy ma anche un altro invitato alla festa che però non piace a nessuno di loro.
Billy Eichner ha spiegato di aver scritto alcune scene di sesso del film.
8. Secret Love (Mothering Sunday): la scena del sesso proibito e delicato
Tra i titoli più emozionanti passati sul grande schermo nel 2022 non possiamo che inserire Secret Love, una storia di amore passionale, ma dai risvolti drammatici, ambientata nel periodo subito successivo alla Prima Guerra mondiale. Jane (Odessa Young) è una domestica che lavora a casa di una ricca famiglia inglese, e da poco ha instaurato una relazione con Paul Niven (Josh O’Connor), il ricco rampollo di un’altra famiglia locale. Paul è l’unico erede di una grande fortuna, ha infatti perso il fratello maggiore nel conflitto bellico, ed è in procinto di sposarsi con una donna della sua stessa classe sociale.
Durante una domenica di libertà, Jane va a trovare Paul e passa con lui alcune ore di grande passione. I due si incontrano in segreto in casa di lui e, dopo che lui l’ha spogliata lentamente per diversi minuti, si lasciano andare ad un rapporto sessuale delicato e passionale al tempo stesso, reso ancor più intenso dal fatto di essere per entrambi proibito, vista la differenza sociale. Jane e Paul passeranno poi insieme il tempo parlando e godendo dei propri corpi, in completa nudità, raggiungendo una grande intimità sia fisica che emotiva. Lui poi sarà costretto ad andarsene, per raggiungere i suoi genitori, e lei rimarrà sola nella grande casa vuota, esplorandola nuda per diverso tempo.
9. X: A Sexy Horror Story: la cavalcata di Maxine e Jackson
Horror che ha riscosso grande successo di pubblico e di critica, X: A Sexy Horror Story di Ti West è un film in cui la sessualità – e l’estrema libertà e confidenza dei suoi protagonisti in questo ambito delle loro vite – è una parte fondamentale dell’intreccio. I personaggi di X: A Sexy Horror Story sono infatti i membri di una crew che sta girando un film porno dal titolo Le figlie del contadino, dal regista RJ e dal produttore Wayne, alle attrici, Maxine e Bobby-Lynne, e all’attore principale Jackson. Per poter lavorare in santa pace, Wayne decide di spostare tutto il gruppo in una casa isolata nella campagna texana, affittata ad un misterioso signore e alla sua anziana moglie. Come potrete immaginare i due villici nascondo oscuri segreti e trasformeranno in un incubo la permanenza dei loro ospiti.
In un film come questo, in cui l’orrore è strettamente legato alla sessualità (come spessissimo accade nel genere horror, ma qui il tutto ha una marcia in più!), le scene hot non mancano di certo. Tra quelle più esplicite c’è quella tra la Maxine di Mia Goth e Jackson, interpretato da Scott Mescudi, che stanno girando la loro prima scena insieme. La giovane donna dimostra di avere la stoffa dell’attrice porno, stupendo tutti per la sua sensualità e per grande la consapevolezza del proprio corpo, votato alla ricerca del piacere. Cavalcando libera Jackson, Maxine mette in scena un vero spettacolo per le telecamere.
10. Don’t Worry Darling: la scena di sesso sul tavolo
Di Don’t Worry Darling si è forse parlato più per il polverone mediatico sollevatosi attorno ai difficili rapporti tra la regista del film, Olivia Wilde, e Florence Pugh che per il film in sé. Tuttavia, la pellicola presentata fuori concorso alla 79a Mostra del Cinema di Venezia, è stata molto chiacchierata anche per una scena particolarmente piccante tra i due protagonisti, la già citata Pugh e Harry Styles. Nella suddetta scena, vediamo il personaggio di Jack praticare del sesso orale sulla moglie Alice sopra il tavolo da pranzo, dopo averle sollevato il vestito e spalancato le gambe, mentre la donna, ansimando, butta a terra con noncuranza piatti e bicchieri.
Un momento ad altissimo tasso erotico che si concentra sul piacere femminile, eliminato però all’ultimo minuto dal trailer a causa della valutazione negativa della Motion Picture Association. Una decisione che ha lasciato la Wilde a dir poco sconvolta: “Ero arrabbiata perché pensavo che avessimo fatto un passo avanti. Ma ovviamente, viviamo ancora in una società davvero puritana“. Durante un’intervista, Florence Pugh – che non ha concesso molte dichiarazioni a riguardo – si è però espressa contro coloro che hanno ridotto il film alle sole scene intime tra lei ed Harry Styles: “Noi non facciamo questo lavoro per vederlo ridotto alle scene di sesso. Non è per questo che sono nel settore. Scegliere di assumere la pop star più famosa del mondo porta a conversazioni del genere, ma non è ciò di cui parlerò perché questo film è più grande e migliore di così“.
11. 365 giorni – Adesso: la sorpresa alla panna
Per il seguito del famigerato thriller erotico del 2020 aumenta il tasso di follia narrativa (siamo dalle parti della soap opera pura), così come quello di carne nuda al servizio della macchina da presa. E l’apice del trash vietato ai minori c’è già nei primi minuti della pellicola, con una delle scene più hot nei film del 2022 che vede Laura e Massimo, neosposi, che arrivano a casa e scoprono la migliore amica di lei in una posizione compromettente, a base di panna montata, con il bodyguard di lui, dando il via all’altra trama sentimentale che domina i due sequel (e questa volta è tutto consensuale). Forse il momento più alto di un film che per gran parte della sua durata punta decisamente verso il basso.
13. Il piacere è tutto mio: il nudo integrale di Emma Thompson
Protagonista del film è Emma Thompson, nei panni di una vedova in pensione, Nancy, che decide di contattare un giovane gigolò, Leo Grande (Daryl McCormack), nella speranza di trascorrere una notte di passione dopo una vita matrimoniale poco appagante. Il film, una divertente e sfiziosa commedia sulla riscoperta della propria sessualità, si pone l’obiettivo di scoperchiare l’ormai retrogrado tabù del piacere femminile – soprattutto nella terza età – portando sullo schermo il rapporto tra un trentenne navigato e una sessantenne inesperta ma curiosa. Sebbene nella pellicola vi sia molta più teoria che pratica, ci sono anche diverse scene molto intense in cui la Thompson si mostra senza veli, tra cui una di nudo integrale nella quale la protagonista si rivela davanti allo specchio indagando gli aspetti positivi e negativi del proprio corpo.
L’attrice, che appena letta la sceneggiatura ha deciso di accettare il ruolo per l’importanza, ancora oggi, di parlare di piacere e vergogna nonché del lavoro degli operatori sessuali, ha però affermato: “È stato forse uno dei momenti di recitazione più difficili della mia carriera. Dovermi guardare allo specchio con serenità e senza giudizio o desiderio di cambiare, è qualcosa che nella vita non mi è mai capitato.” In suo soccorso è arrivata la regista Sophie Hyde, che ha assistito gli attori durante le scene di nudo togliendosi a sua volta i vestiti.
14. Kimi: la scena tra Zoe Kravitz e Byron Bowers
Kimi è un sofisticato thriller tecnologico diretto da Steven Soderbergh. La protagonista è l’affascinante Zoë Kravitz nei panni di una tecnica informatica esperta e agorafobica, Angela, che, lavorando da casa a causa della pandemia di COVID-19, scopre le prove di un crimine violento. Il film, che non ha il sesso tra i suoi temi principali, presenta comunque una scena di intimità tra l’attrice protagonista e Byron Bowers: i loro personaggi hanno un rapporto completo sul letto di Angela, mentre la telecamera si sofferma sul volto pervaso dal piacere della donna che si trova di spalle. In seguito, vediamo la Kravitz girovagare per casa in topless, indossando solamente un paio di mutande bianche.
15. My Policeman: la scena di sesso orale di Harry Styles e Patrick Dawson
Le fan del beniamino dei One Direction Harry Styles non aspettavano altro: vedere il cantante alle prese con un amore proibito nel film My Policeman di Michael Grandage. Tanto era stato detto sulle scene di sesso gay ancor prima dell’uscita della pellicola, forse troppo, dato che la carica erotica nell’unico frangente un minimo “hot” del film è praticamente inesistente. Nel film, ambientato nella Gran Bretagna degli anni ‘50, Styles interpreta il poliziotto titolare, Tom, che incontra per caso il curatore di un museo affermato Patrick (David Dawson). Patrick è subito colpito dalla natura gentile e senza pretese di Tom e lo invita al museo come suo ospite; è sorpreso quando Tom accetta l’offerta e i due iniziano poi a legare a un livello più profondo. Una sera, Patrick chiede a Tom di posare per un ritratto nel suo appartamento: in un ambiente privato, a porte chiuse e lontano da occhi indiscreti c’è però spazio, chiaramente, anche per altro. Nonostante la loro evidente attrazione, nessuno dei due riesce a fare il primo passo, di certo non Patrick, che non solo verrebbe picchiato, ma anche arrestato se i suoi sentimenti non venissero corrisposti. Dopo avergli chiesto di indossare l’uniforme e aver condiviso uno scotch, Tom si complimenta con Patrick per le sue velleità artistiche e e allunga il braccio sullo spazio che li separa dal divano, lasciando che la sua mano scivoli sulla spalla di Patrick mentre le dita gli accarezzano dolcemente il collo. Patrick valuta silenziosamente il rischio di questo momento e decide di fare il grande passo, appoggiando la testa sulla mano di Tom prima di iniziare a baciargli le dita. Dopo aver deciso che è ormai ora di gettare la prudenza al vento, Patrick toglie l’uniforme a Tom per praticargli del sesso orale mentre lui è seduto sul divano. L’atto si svolge fuori dall’inquadratura, ma la vera intimità si stabilisce nei momenti immediatamente precedenti. I primi piani delle labbra e delle mani di Styles sottolineano il desiderio silenzioso di Patrick prima che i due si tocchino, che riflette adeguatamente cosa significhi desiderare qualcuno dello stesso sesso in silenzio prima di ottenere sicurezza nella reciprocità.
16. My Policeman: la tenera scena di sesso “alcolico”
Come attore, Harry Styles è molto più affascinante e credibile nei momenti di introspezione e sottile connessione tra i personaggi, piuttosto che nelle scene drammatiche che richiedono maggiore forza caratteriale: è per questo che la seconda scena di sesso di My Policeman, di certo più spinta, non lascia il segno. Quando Tom si presenta ubriaco una sera nell’appartamento di Patrick, i due si lasciano andare finalmente del tutto. Ogni accenno di nudità – tranne qualche chiappa al vento – viene celata nella messa in scena, e coperta da gemiti e sospiri ben poco credibili. Patrick e Tom fanno l’amore godendo chiaramente della natura carnale del loro desiderio in quella che, purtroppo, si configura come l’unica scena leggermente più spinta del film. Una sequenza che vorrebbe mostrare come il sesso tra questi due personaggi sia contemporaneamente erotico e romantico ma, soprattutto, realistico. Harry Styles ci aveva messo in guardia, affermando che le scene di sesso di My Policeman avrebbero mostrato “le tenerezze dell’amore gay” e non “due uomini che ci danno dentro”. Niente gambe all’aria, schiene inarcate o accenni di nudità: siamo in un epoca precedente al porno e in cui questi personaggi devono nascondere il loro amore, ma il dispiacere delle fan di Styles… beh, quello rimane.
17. Parigi, 13Arr., la scena di sesso di apertura
Periferia di Parigi. Centro del desiderio. Jacques Audiard si immerge nei tumulti emotivi e sessuali di una generazione intera. Una generazione di quasi trentenni che sguazza nella precarietà. Un’insicurezza lavorativa, affettiva e soprattutto relazionale. Lo sanno bene i due protagonisti del film, Emilie e Camille che si incontrano, si annusano e si piacciono subito. Lo fanno senza pensare troppo, ma agendo e basta. Lo notiamo nella scena di sesso molto spontanea che apre il film: passionale, realistica e assai significativa. Due giovani che si godono la vita, assaporano corpi e momenti senza pensare troppo al futuro. La regia di Audiard si sofferma sui dettagli carnali, tra mani che si stringono e volti che godono, in una scena che racconta benissimo cos’è il sesso puro tra giovani che non hanno alcuna voglia di pensare al domani.
18. Stars At Noon: sudore e sesso come merce di scambio nella prima scena
1984. Nicaragua. Una giovane giornalista occidentale non riesce a lasciare la nazione. Così si aggira per un Paese militarizzato come un’anima in pena pur di provare a uscirne. Per farlo sfrutta il suo sex appeal, concedendo il suo corpo di continuo. Accade in molte scene della torbida spy story diretta da Claire Denis. La più hot è senza dubbio quella d’apertura, in cui il personaggio interpretato da Margaret Qualley fa sesso un con militare nicaraguense. Una sequenza totalmente priva d’amore e di trasporto, sugellata dalla gelida apatia sul volto dell’attrice durante l’amplesso. Quattro mura squallide, ventilatori e tanto sudore per una scena in cui la protagonista è presente solo col corpo ma altrove col pensiero. Puro sesso unidirezionale in cui una donna sfrutta il corpo come mezzo di controllo.