47 metri non è ispirato a una storia vera, anche se non sono pochi i casi di squali che hanno attaccato violentemente l’uomo. Proprio per questo motivo sono tanti gli spettatori che hanno pensato il film potesse essere ispirato a fatti realmente accaduti.
Le protagoniste del film sono le sorelle Kate e Lisa che decidono di partire per una vacanza avventurosa in Messico. Durante la permanenza nel paese centroamericano le due ragazze decidono di immergersi, con una gabbia, in acque abitate da feroci squali bianchi. Mentre le due sorelle stanno scendendo in acqua però accade qualcosa di impensabile, la struttura che le trasportava si rompe e la gabbia scivola inesorabilmente sui fondali, proprio a 47 metri. Da lì inizia un’avventura tragica fatta di tentativi di risalita e di momenti di grande sofferenza, ma non vi forniremo altri spoiler per evitare di farvi scoprire il finale avvincente di questa pellicola.
Il Messico, dove è ambientato il film, è una delle zone più frequentate dagli squali bianchi. Questa specie viene avvistata anche nel Mediterraneo, ma tra gli avvistamenti di squali in Italia, nel 2023, non sono molto frequenti.
47 metri dunque è un film che fa della tensione la sua cifra stilistica e sebbene la trama sia molto realistica non si tratta di una storia vera. Questo particolare di fatto non cambia la tensione e le emozioni di un film girato in maniera molto intensa e in grado di emozionare il pubblico. Ricordiamo che di questo film è stato realizzato un sequel, 47 metri – Uncaged.