Il film Andiamo a quel paese è stato girato principalmente in Sicilia, come spesso accade per le opere di Ficarra e Picone. La storia inizia a Palermo, ma la scena del trasloco dei protagonisti è stata ambientata a Siracusa. Il percorso che li porta al piccolo paese attraversa la panoramica strada ricca di curve nota come Ispica, nella provincia di Ragusa. Monteforte, il luogo immaginario in cui si svolge la trama, prende ispirazione da Monforte San Giorgio, nella provincia di Messina, ma è stato effettivamente girato a Rosolini, una graziosa cittadina in provincia di Siracusa.
ll film comico del 2014, diretto dal duo Ficarra e Picone, ha conquistato il pubblico con un incasso cinematografico di 8 milioni di euro, diventando uno dei loro maggiori successi. La pellicola ha persino ricevuto una nomination ai nastri d’argento per la miglior canzone originale: Cocciu d’amuri.
Il film segue le vicende di Valentino e Salvo, due amici di lunga data disoccupati che decidono di trasformare la propria vita trasferendosi dalla città al piccolo comune di Monteforte in Sicilia, sperando di ridurre le spese. Tuttavia, l’adattamento alla vita di provincia si rivela complicato, specialmente per Salvo, che amava lo stile di vita cittadino.
Per far fronte alle sfide, i due amici decidono di trasformare la propria casa in un ospizio per anziani al fine di ottenere una pensione in cambio di servizi. Tutto sembra procedere bene fino a una serie di incidenti mortali che inducono la gente del luogo a credere che la casa sia colpita dal malocchio.
Solo zia Lucia decide di rimanere con loro per aiutarli, ma la sua pensione non sarà sufficiente a lungo. Salvo prende una decisione drastica: farla sposare con Valentino. Le nozze, tuttavia, generano scalpore nel piccolo paese, specialmente perché è tornata l’ex fidanzata di Valentino, reduce da un difficile divorzio.