Il film Appunti di un venditore di donne non è ispirato da una storia vera, come hanno pensato molti spettatori, ma è tratto dal romanzo omonimo scritto da Giorgio Faletti uscito undici anni prima. Se la pellicola ha visto la luce nel 2021 infatti il libro è uscito nelle librerie edito da Baldini Castoldi Dalai nel 2010.
Per diverso tempo il thriller di Faletti è stato tra i libri più venduti in Italia, il sesto della librografia dello scrittore uscito subito dopo il successo di Io sono Dio del 2009. Ambientato nella Milano del 1978 lo scritto racconta la storia di Bruno che dopo una notte in un club privato a giocare enormi somme di denaro con Daytona incontra Carla. L’uomo riesce a convincerla a passare un paio di ore con loro in cambio di una somma importante di denaro. Da quel momento per Bravo inizierà un’avventura fatta di soldi e tradimenti.

Il film è stato diretto da Fabio Resinaro, che ha scritto anche la sceneggiatura, e vede Mario Sgueglia nel ruolo di Bravo, Miriam Dalmazio in quella di Carla e Paolo Rossa per Daytona. Le vicende della pellicola seguono passo passo, anche se con qualche libera ispirazione, quelle del romanzo di Giorgio Faletti. Fatto sta che nessuna delle due opere è stata tratta da un episodio di cronaca reale.