Il film Colpevole d’omicidio racconta la storia vera di un detective di Long Beach di nome Vincent LaMarca (Robert De Niro) che si trovò coinvolto nei problemi di suo figlio Joey (James Franco), un tossicodipendente che uccise uno spacciatore.
La fonte di ispirazione del film è un articolo di Mike McAlary che fu pubblicato su Esquire nel 1997. Questo articolo parlava delle vicende legate alla vita di LaMarca, ex detective della polizia di Long Beach a New York. L’uomo era stato praticamente adottato dal dipartimento di polizia dopo essere rimasto orfano, suo padre Angelo infatti fu giustiziato negli anni Cinquanta dopo aver rapito e abbandonato un bambino poi deceduto. Lo stesso articolo inoltre, approfondiva anche il legame tra LaMarca e suo figlio Joey, accusato di omicidio.

Colpevole d’omicidio infatti parte da questo punto della storia, quando Vincent, ormai ritiratosi lavora con la squadra della polizia. In particolare l’uomo si troverà a dover affrontare sull’omicidio di uno spacciatore, James Winston, scoprendo che il colpevole era Joey, uno dei suoi due figli. LaMarca e il ragazzo avevano interrotto i rapporti dopo che il detective aveva divorziato da sua mamma.
Uno dei giornalisti che si occupavano del caso era Mike McAlary, che al tempo lavorava per il Daily News a New York. “Mio figlio divenne il primo sospettato e i giornalisti parlarono con alcuni dei detective che dissero “il padre del sospetto era il nostro superiore”
Protagonisti del film sono nel ruolo del detective Robert De Niro e in quello del giovane Joey un James Franco irriconoscibile all’esordio sul grande schermo e dove dimostrava già a pieno tutte le sue potenzialità da attore.