Ghost – fantasma ha regalato al cinema una delle sequenze più sexy la scena del vaso di argilla, che Demi Moore e Patrick Swayze modellano insieme, con le mani. Per renderla più realistica, la Moore ha preso preso lezioni di ceramica, ma il resto l’ha fatto la chimica che lei e Swayze sono riusciti a trasmettere attraverso lo schermo. Scopriamo come è stata realizzata questa scena.
Come riporta Yahoo, per prepararsi alla scena Demi Moore prese lezioni di ceramica insieme al regista del film, Jerry Zucker, mentre Swayze no. Negli extra del DVD di Ghost viene spiegato inoltre che la scena in cui il vaso si affloscia non era prevista, ma Demi Moore e Patrick Swayze non si fermarono e continuarono a recitare. In fase di montaggio, il regista Jerry Zucker decise di mantenere quella. Sul set c’era una squadra di tecnici ceramisti, furono loro a creare la fase iniziale del vaso che vediamo plasmare dalla Moore. Anni dopo, in un’intervista ad Access Hollywood Demi ha raccontato che possiede ancora alcuni dei vasi che ha realizzato per quella scena, ma ha sottolineato che non sono certo capolavori, anzi.
“Ho ancora i vasetti che realizzai per il film, che fanno pena. Sono le cose più tristi che si siano mai viste”
Sembra che le due star, sapendo della carica erotica che prevedeva la pellicola, fossero molto nervose prima del ciak. Patrick Swayze, che aveva conquistato il pubblico cinematografico con Dirty Dancing, durante alcune interviste ha detto che la scena è stata la cosa più intrigante che avesse fatto su un set cinematografico:
“Ero davvero felice e sollevato, a proposito della scena più difficile e più famosa del film. Demi ed io siamo riusciti a catturare un momento tra questi due personaggi, contribuendo a rendere tutto ciò che accade tra loro, nel film, molto più straziante ed emotivo”.
Nella scena in questione, Molly (Demi Moore) sta modellando un vaso, il suo compagno Sam (Patrick Swayze) le arriva alle spalle, a torso nudo, si siede con lei e le chiede di poterla aiutare. Mentre i due iniziano a lavorare la creta a mani nude, parte il tema principale del film, Unchained Melody. Il brano del 1965, grazie alla pellicola, tornò nelle classifiche dei dischi più venduti in molti paesi.
Come ogni scena cult, anche quella del vaso di Ghost – fantasma ha avuto le sue parodie in diversi film e serie televisive. La pellicola di Jerry Zucker fu un trionfo al botteghino, e incassò 506 milioni di dollari in tutto il mondo, a fronte di un budget di produzione di 22 milioni di dollari. Ghost – fantasma ottenne anche cinque candidature all’Oscar nel 1991, con due premi che andarono a Whoopi Goldberg, miglior attrice non protagonista e a Bruce Joel Rubin, per migliore sceneggiatura originale. Ricordiamo che Ghost è disponibile in streaming.