Dato che il film del 2019 Green Book è ispirato a una storia vera, anche il significato del titolo di questo ha un’origine estremamente interessante. Prende infatti il nome da The Negro Motorist Green Book, una guida annuale per viaggiatori afroamericani pubblicata da Victor Hugo Green dal 1936 al 1966. Il film è ispirato alla storia vera di un tour del 1962 nel profondo Sud del pianista afroamericano Don Shirley e del buttafuori italoamericano e futuro attore Frank “Tony Lip” Vallelonga, che faceva da autista e guardia del corpo a Shirley. Scritto da Farrelly insieme al figlio di Lip, Nick Vallelonga, e a Brian Hayes Currie, il film si basa su interviste a Lip e Shirley e su lettere che Lip scrisse alla moglie.
Il Negro Motorist Green Book (anche The Negro Motorist Green-Book, The Negro Travelers’ Green Book, o semplicemente Green Book) era una guida annuale per viaggiatori afroamericani. È stata ideata e pubblicata dall’impiegato postale afroamericano di New York Victor Hugo Green dal 1936 al 1966, durante l’epoca delle leggi Jim Crow, quando era diffusa la discriminazione aperta e spesso legalmente prescritta nei confronti soprattutto degli afroamericani e di altri non bianchi. Sebbene la discriminazione razziale e la povertà limitassero il possesso di automobili da parte dei neri, l’emergente classe media afroamericana acquistò automobili non appena poté, ma dovette affrontare una serie di pericoli e inconvenienti lungo la strada, dal rifiuto di essere serviti nei ristoranti e e la concessione di un alloggio all’arresto arbitrario. In risposta a ciò, Green scrisse la sua guida ai servizi e ai luoghi relativamente amichevoli per gli afroamericani, espandendo poi la sua copertura dall’area di New York a gran parte del Nord America e fondando un’agenzia di viaggi.
Green Book è un film commedia-drammatico biografico americano del 2018 diretto da Peter Farrelly. Interpretato da Viggo Mortensen e Mahershala Ali, ha ricevuto numerosi premi e nomination. Ha vinto l’Oscar per il miglior film, la migliore sceneggiatura originale e il miglior attore non protagonista (per Ali). Ha vinto anche il Producers Guild of America Award per il miglior film teatrale, il Golden Globe Award per il miglior film musicale o commedia, il National Board of Review Award per il miglior film del 2018 ed è stato scelto come uno dei 10 migliori film dell’anno dall’American Film Institute. Ali ha vinto anche i premi Golden Globe, Screen Actors Guild e BAFTA come miglior attore non protagonista.