La trama di Hachiko – Il tuo migliore amico con Richard Gere è straziante. Il film che va in onda questa sera su Rete 4 è tratto da una storia vera e la statua che si vede sul finale del film esiste realmente e si trova fuori dalla stazione ferroviaria di Shibuya, in Giappone. Venne inaugurata nel 1934 con una grande cerimonia di fronte alla stazione ferroviaria alla presenza dello stesso Hachiko come ospite principale. Il cane morì giusto un anno dopo nel 1935.
La straziante storia dietro questa commovente vicenda ha come protagonista Eizaburo Ueno, professore di scienze agrarie all’Università di Tokyo, in Giappone. L’uomo desiderava da tempo un cane Akita giapponese di razza pura. Aveva cercato a lungo il cucciolo Akita perfetto, finché uno dei suoi studenti lo aveva incoraggiato ad adottare Hachiko, proveniente dalla città di Odate, nella prefettura di Akita, in Giappone. Hachiko, o Hachi, che divenne il suo soprannome, e il suo nuovo proprietario divennero presto grandi amici. Eizaburo e Hachi erano inseparabili.
Molto fedelmente il film riprese proprio l’importanza di questo legame. Con l’avanzare dell’età, Hachiko iniziò ad accompagnare il suo padrone al lavoro la mattina alla stazione ferroviaria di Shibuya, nel centro di Tokyo, e ad andare a prenderlo alla stazione nel pomeriggio, quando tornava dal lavoro. Il 21 maggio 1925 Hachiko era come al solito seduto all’uscita della stazione ferroviaria di Shibuya in attesa del suo caro Eizaburo che non arrivò mai.
Si scoprì che Eizaburo aveva avuto un’emorragia cerebrale ed era morto improvvisamente e inaspettatamente mentre era al lavoro. Hachiko si trasferì da un ex giardiniere della famiglia Ueno. Ma per il resto dei suoi dieci anni di vita, continuò a recarsi alla stazione ferroviaria di Shibuya ogni mattina e pomeriggio, proprio quando il treno doveva entrare in stazione. Rimaneva seduto lì per ore, aspettando pazientemente e invano il ritorno del suo amato padrone, che purtroppo non tornava mai.