Hereafter è il film diretto da Clint Eastwood che molti credono sia ispirato ad una storia vera. Lo sceneggiatore Peter Morgan ha spesso basato i suoi script su fatti e personaggi reali, come per la trilogia dedicata a Tony Blair e il film Frost/Nixon – Il duello. Questa volta, però, la sua ispirazione è stata diversa.
Peter Morgan, nel corso di un’intervista telefonica con Collider, ha raccontato che l’idea per la sceneggiatura di Hereafter gli è venuta leggendo il libro di un giornalista inglese che si intitola Before I Say Goodbye. “Parlava di una donna che aveva perso sua sorella e che cercava in tutti i modi di entrare in contatto con lei, questo mi ha davvero commosso”.
La storia ha dato lo spunto al regista per la sceneggiatura del film con Matt Damon e Cecile de France. “Ho pensato: ‘Oh, è così interessante. Lascia che ci rifletta un po’“, ha continuato a raccontare Peter Morgan. Hereafter è il risultato di questa lettura e della riflessione successiva.
“Il primo personaggio che mi è venuto in mente è stato il gemello, poi il personaggio di Matt Damon, e infine il personaggio di Cecile”, ha svelato lo sceneggiatore. La pellicola segue le vicende di tre persone toccate dalla morte. Marcus è un bambino che subisce la morte del fratello gemello. Il personaggio di Matt Damon è George, un uomo in grado di comunicare con i morti. Cécile de Franc interpreta Marie, la giornalista francese che ha un’esperienza tra la vita e la morte durante lo tsunami dell’Oceano Indiano del 2004.
“Sentivo che l’uno aveva bisogno dell’altro. Ho pensato che fosse troppo binario solo con Matt e il ragazzo, viviamo in un mondo in cui accadono cose come lo tsunami e questi attacchi terroristici e la morte può essere imminente, improvvisa e inaspettata”, ha concluso Peter Morgan.