Vincitore di cinque Oscar (tra cui Miglior film e Migliore attore protagonista), Il Gladiatore è uno dei kolossal più noti del cinema. Il film di Ridley Scott con Russell Crowe narra le gesta del generale romano Massimo Decimo Meridio, comandante dell’esercito del Nord. Molti si chiedono se Il Gladiatore sia ispirato ad una storia vera. La risposta è no: nonostante l’ambientazione storica sia curata e realistica, e alcuni personaggi del film siano realmente esistiti, il film è una storia di finzione.
Massimo Decimo Meridio, il personaggio interpretato da Russel Crowe è un personaggio immaginario che non è mai esistito, come ha confermato anche lo stesso regista in alcune interviste. Anche gli storici hanno confermato la sua non esistenza: non esistono infatti documenti che provino l’esistenza in passato di un uomo con tale nome e che abbia compiuto le sue gesta. È innegabile, però, che il film presenti alcuni personaggi realmente esistiti (come Marco Aurelio, interpretato dal compianto Richard Harris) e che sia molto accurato per quanto riguarda usanze e ambientazioni dell’Impero Romano durante la seconda metà del II secolo d.C.
Vista la sua volontà di rappresentare la civiltà romana nel modo più accurato possibile rispetto a qualsiasi altro film precedente, Ridley Scott – durante la stesura della sceneggiatura e poi durante le riprese, si è avvalso dell’aiuto della consulenza di diversi storici moderni. Il film, naturalmente, presenta alcune piccole inesattezze a livello storico, inserite per aumentare l’interesse della trama e mantenere la continuità narrativa. Il Gladiatore resta memorabile per la meticolosa ricostruzione delle scene della battaglia (dal lancio di dardi degli arcieri ausiliari di chiara origine orientale, alla carica compatta e ordinata delle legioni, a quella della cavalleria pesante romana).