A proposito di In viaggio con papà e il finale del film, Carlo Verdone ha rivelato un retroscena su quella scena in cui lui salta sulle spalle di Alberto Sordi. Quella fu una scena improvvisata, spiegò l’attore e regista, ma Sordi si fece molto male, perché si ritrovò il peso di Carlo sulle spalle, all’improvviso. Alberto si arrabbiò tantissimo, poi però ammise che la scena era venuta bene. Ecco il racconto di Verdone.
Su Facebook Verdone, anni fa, postò una simpatica foto insieme a Sordi raccontando un episodio divertente, che però : “Porto Santo Stefano 1982, manca poco che rompo il femore a Sordi. Era la scena finale del film ed era anche l’ultimo giorno di riprese. La scena prevedeva che, dopo una lite, abbracciassi Alberto alle spalle senza che lui se ne accorgesse. Preso dall’euforia dell’ultimo ciak o per fargli un’improvvisazione, feci una cosa con salto notevole sulle spalle. Dalla foto si vede Sordi con un’espressione di spavento perché gli arrivano sulle spalle 87 kg senza saperlo. Lui resse per miracolo e continuò a recitare, ma allo stop mi urlò: “Ma che cazzo fai? Che me voi ammazzà?”. Gli chiesi scusa, non mi rivolse parola per un’ora e mandò a prendere del ghiaccio nel camper perché sforzò tremendamente il ginocchio sinistro. Restai mortificato e mi scusai cento volte”.
Verdone aggiunge: “Alberto mi disse poi di prepararmi a rifare la scena come da copione, ma dopo un’ora e mezzo il ginocchio di Alberto era gonfio e gli faceva male, così si decise che saremmo tornati la settimana successiva con una troupe ridotta. Tornai a Roma dispiaciuto e mortificato, gli scrissi anche una lettera. Poi un giorno mi chiamò dalla movida per dirmi “Lo sai che per colpa tua giro col bastone? Io ancora me chiedo che t’è venuto in mente”. Non fiatai e aggiunse “Nonostante la stronzata che hai fatto, la scena fa ridere. Vabbè lasciamo questa”.
Carlo Verdone e Alberto Sordi vissero un rapporto professionale e personale davvero stretto, che li portò a girare due film insieme.