Jojo Rabbit, film diretto da Taika Waititi nel 2019 affronta un argomento molto complesso come quello del nazismo, ma lo fa attraverso i panni della commedia. Questo lo rende un film adatto ai bambini, perfetto per spiegare le atrocità dell’Olocausto attraverso un po’ di leggerezza. Per comprenderlo meglio, però risulta utile la presenza di un genitore, soprattutto se si è sotto i 14 anni di età.
Il film racconta la storia di un ragazzino tedesco che nel 1945 scopre che sua mamma nasconde una giovane ebrea in soffitta. Il bambino sarà aiutato dal suo amico immaginario, un buffo Adolf Hitler, a fare i conti con quello che è un nazionalismo cieco e infantile ma giustificato proprio perché è un bambino. E dall’opera i più giovani riusciranno a scoprire una morale molto profonda e cioè quella del prendere coscienza di noi stessi e della responsabilità del nostro agire.
Interessanti sono le parole a proposito di Jojo Rabbit di Valentina Carrera su Gariwo: “È un film per adulti perfetto per i bambini, ideale per da mostrare nelle nostre scuole. Parlando con mio figlio, che ha già voluto guardare il film per una seconda volta, capisco quanto possa essere importante raccontare dei valori e del bene contro il male, certo sorridendo, ma anche e soprattutto passando dall’esempio concreto e non da discorsi retorici”.
Liberamente tratto dal romanzo Il cielo in gabbia vede nel cast Roman Griffin Davis, Thomasin McKenzie, Scarlett Johansson, Taika Waititi, Sam Rockwell e Rebel Wilson.