La casa – Il risveglio del male è uscito nelle sale italiane il 20 aprile, presentandosi come il quinto film dell’iconica saga horror creata da Sam Raimi, Evil Dead. Dopo il successo della prima pellicola del 1981, la mitologia del franchise si è ampliata con sequel, una serie tv e addirittura un remake. Dall’uscita del primo film, infatti, Evil Dead è cresciuto fino a diventare un franchise horror di successo composto dai tre classici originali del regista Sam Raimi, da una serie televisiva, da un reboot e, ora, da una nuova uscita al cinema, La casa – Il risveglio del male di Lee Cronin, in cui è un condominio di Los Angeles a fare da sfondo alla terrificante narrazione. Proprio in occasione dell’uscita del film, vi proponiamo questo articolo su tutti i film della saga La casa, franchise estremamente dinamico e pieno di sorprese visive che ha stravolto abilmente le formule del cinema horror.
La casa (1981)
La casa è senza dubbio uno dei film horror più iconici di tutti i tempi. Il lavoro di Sam Raimi sulla macchina da presa in questo film ha influenzato un’intera generazione e sorprende ancora oggi, e il gore a basso costo ha funzionato in maniera incredibile, contribuendo a veicolare un vero senso di terrore. Il primo film del franchise fa parte del cosiddetto cinema di culto e pone tutte le basi dell’universo di Evil Dead, introducendo per la prima volta il libro dei morti, il Necronomicon. La storia racconta di come cinque giovani vadano a trascorrere il fine settimana in una baita sperduta in un’inquietante foresta del Tennessee. Mentre si sistemano e cala la notte, la botola del seminterrato si apre. Decidono di scendere per indagare e vi trovano un registratore, uno strano coltello da rituale e un libro antico. Nel cast, Bruce Campbell, Ellen Sandweiss, Richard DeManincor, Betsy Baker, Theresa Tilly, Philip A. Gillis, Dorothy Tapert, Cheryl Guttridge.
La casa 2 (1987)
Il seguito de La casa è allo stesso tempo un remake e sequel che ha migliorato gli effetti del film originale e aggiunto una componente umoristica quasi da cartone animato, rendendolo una delle migliori commedie horror della storia e uno di quei rari casi in cui il sequel supera l’originale. A sei anni dal primo film, Sam Raimi è tornato con questo secondo capitolo, con un budget maggiore e in mente una produzione più ambiziosa. Con questo film, Bruce Campbell diventa l’eroe e il protagonista assoluto per il resto della saga, offrendo la sua migliore interpretazione. Raimi non è riuscito a ottenere i diritti per inserire un breve riassunto de La casa all’inizio di questo secondo film, quindi ha deciso di riscrivere quanto accaduto nei primi sette minuti iniziali della pellicola precedente. Come dicevamo, l’umorismo che iniziava a farsi strada nel primo capitolo esplode in questo secondo progetto, che naviga tra la commedia e l’horror in maniera magistrale.
L’armata delle tenebre (1993)
Il terzo capitolo della saga abbandona la premessa della “casa nel bosco” e trasferisce Ash nel Medioevo, dove questi affronta le forze del male grazie al suo “bastone di tuono”. Il film è ricco di omaggi, dal “Klaatu Barada Nikto” di “Ultimatum alla Terra” agli scheletri in stop-motion di Ray Harryhausen. La terza parte della trilogia costituisce una vera e propria svolta nel racconto: è la prima volta che lasciamo la capanna per viaggiare in un mondo medievale e fantastico. Ash (Bruce Campbell) ha viaggiato nell’Inghilterra del XIII secolo, dove le forze del male regnano nel Medioevo. Mentre i coraggiosi cavalieri si preparano a combattere e i contadini si nascondono dietro le mura, l’arrivo di questo nuovo eroe con la sua motosega e il suo fucile cambierà la battaglia. In questo terzo film Sam Raimi si è allontanato dall’horror per avvicinarsi al fantasy, con la chiara intenzione di tornare alla commedia. Un cambiamento tra i dirigenti della Universal portò ad avere più “ultime parole” sul film, motivo per cui ne esistono versioni diverse.
La casa (2013)
Fede Álvarez ha superato a pieni voti il complicatissimo compito di rifare uno dei classici del genere e, per di più, senza la presenza dell’anima del franchise, Ash Williams. Il remake ha scelto di abbandonare la comicità che aveva caratterizzato la saga originale, tornando alla crudezza del primo film, con un alto livello di gore e sangue e alcune sequenze molto violenti. A vent’anni dall’ultimo film de La casa, la trilogia originale si è mantenuta e ha aumentato la sua popolarità come film di culto, il che ha portato all’arrivo di questo remake. Per la prima volta, Sam Raimi non ne è stato regista nè Bruce Campbell il protagonista, anche se entrambi hanno fatto parte del team di produzione. Fede Álvarez ha più che soddisfatto le aspettative dei fan, dimostrando un assoluto rispetto per l’iconografia di Evil Dead e un impegno a valorizzare l’orrore e il gore della saga con un film che funziona sia come remake che come sequel, infatti, giocando con l’idea di incrociare i protagonisti di entrambi i film.
Ash vs Evil Dead (2015-2018)
Dopo la trilogia originale, Ash si è “ritirato” dalla lotta contro i Deadites ed è diventato un eremita alcolizzato, lontano dal mondo. Ma, quando il Necronomicon viene rinvenuto, il buon vecchio Ash deve rispolverare la sua motosega. La serie, creata da Sam Raimi e dallo stesso Bruce Campbell come una sorta di chiusura per il personaggio, riunisce Campbell con Lucy Lawless (“Xena: Principessa guerriera”). Ash vs Evil Dead prosegue direttamente dopo gli eventi del “nuovo finale” di Army of Darkness. Bruce Campbell è tornato a vestire i panni di Ash e la storia si basa sulla sceneggiatura di Evil Dead 4, mai realizzata. Ash ha passato gli ultimi 30 anni a combattere i i demoni del Necronomicon, ma questa volta non combatterà da solo e sarà accompagnato da Pablo e Kelly, i suoi collaboratori.
La casa – Il risveglio del male (2023)
L’ultimo capitolo della saga apporta un grande cambiamento al franchise, spostandosi dalla tipica capanna nel bosco al grattacielo di una grande città, con una famiglia che affronta un esercito di Deadites nella propria casa. Il film, diretto da Lee Cronin, riprende il tono gore del remake del 2013, con un tripudio di sangue e violenza mai visto prima. Non si tratta comunque di un sequel del film di Fede Alvarez, ma nemmeno di un ritorno dei protagonisti della trilogia originale; tuttavia, vive nello stesso universo e attinge alla stessa mitologia. Sam Raimi e Bruce Campbell sono tornati a produrre questo nuovo capitolo che racconta la storia di due sorelle allontanate che vengono riunite da una terribile circostanza. I demoni posseduti dalla carne sono riemersi e le due sorelle sono costrette a combattere una battaglia per la loro sopravvivenza, affrontando una versione davvero spaventosa e terrificante della loro famiglia.