Il film La ragazza con il braccialetto non è propriamente ispirato a una storia vera, ma è il remake del film argentino Acusada, uscito nel 2018. I due film, pur essendo storie di finzione, ricordano un caso di alto profilo: quello di Amanda Knox, la giovane americana che nel 2007 fu accusata di aver ucciso la sua migliore amica e compagna di stanza Meredith Kercher.
La trama de La ragazza con il braccialetto racconta la vicenda della diciottenne Lise Bataille, che è agli arresti domiciliari da due anni con l’accusa di aver ucciso la sua migliore amica Flora. Dopo due anni, durante il processo, i suoi genitori la difendono senza riserve. Tuttavia, quando gli aspetti più segreti della vita della ragazza vengono svelati durante il procedimento giudiziario, anche loro iniziano ad avere dei dubbi. Un mese prima del dramma, le due adolescenti avevano litigato per un video postato su Internet da Flora senza il consenso di Lise, che mostrava quest’ultima mentre faceva una fellatio a un ragazzo del loro gruppo. Ma secondo l’accusa, le due amiche si erano poi riconciliate. Durante il processo, senza alcuna prova diretta del reato che coinvolga Lise, il pubblico ministero si sofferma sulla sua morale per influenzare il verdetto della giuria. La sua strategia scuote i genitori della giovane ragazza.
Come abbiamo accennato in apertura, La ragazza con il braccialetto è fortemente influenzato dalla narrazione del dramma argentino Acusada il cui regista, Gonzalo Tobal, ha dichiarato a Tele Loisirs che la tentazione di ispirarsi a eventi reali – e quindi alla storia di Amanda Knox c’è stata:
“la verità è che la scrittura (…) è stata alimentata quasi esclusivamente dalla mia immaginazione. Anche perché il tema centrale che volevo sviluppare era il modo in cui questa tragedia colpisce il nucleo familiare, e volevo essere libero di immaginare le relazioni tra i personaggi”.
Interpretato da Roschdy Zem, Anaïs Demoustier, Mélissa Guers e Chiara Mastroianni, il film è stato presentato in anteprima mondiale al 72° Festival di Locarno nel 2019, ed è stato distribuito in Francia da Le Pacte nel 2020.