Il film La ragazza con il braccialetto non è propriamente ispirato a una storia vera, ma è il remake del film argentino Acusada, uscito nel 2018. ll film francese di Stéphane Demoustier è fortemente influenzato dalla narrazione del dramma argentino, il cui regista, Gonzalo Tobal, ha affermato che la tentazione di ispirarsi a eventi reali c’è stata, “ma la verità è che la scrittura (…) è stata alimentata quasi esclusivamente dalla mia immaginazione. Anche perché il tema centrale che volevo sviluppare era il modo in cui questa tragedia colpisce il nucleo familiare, e volevo essere libero di immaginare le relazioni tra i personaggi“.
Acusada e La ragazza con il braccialetto non sono quindi tratti da una storia vera, ma le loro vicende ricordano un caso di alto profilo: quello di Amanda Knox. La giovane americana, accusata nel 2007 di aver ucciso la sua migliore amica e compagna di stanza Meredith Kercher, ha trascorso quattro anni in carcere prima di essere assolta nel 2015.
La storia de La ragazza con il braccialetto è quella della sedicenne Lise, accusata dell’omicidio della sua migliore amica. Durante il processo, i genitori la difendono incrollabilmente. Tuttavia, quando la vita sconosciuta della figlia inizia a svelarsi, l’ombra del dubbio si insinua su di loro. Agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico da quando è stata arrestata due anni fa su una spiaggia, Lise va finalmente in tribunale per l’omicidio della sua migliore amica Flora. Un mese prima del dramma, le due adolescenti avevano litigato per un video postato su Internet da Flora senza il consenso di Lise, che mostrava quest’ultima mentre faceva una fellatio a un ragazzo del loro gruppo. Ma secondo l’accusa, le due amiche si erano poi riconciliate. Durante il processo, senza alcuna prova diretta del reato che coinvolga Lise, il pubblico ministero si sofferma sulla sua morale per influenzare il verdetto della giuria. La sua strategia scuote i genitori della giovane ragazza silenziosa, che fatica a distinguere la verità dalla menzogna in questa dolorosa vicenda.
Interpretato da Roschdy Zem, Anaïs Demoustier, Mélissa Guers e Chiara Mastroianni, il film è stato presentato in anteprima mondiale al 72° Festival di Locarno l’8 agosto 2019, ed è stato distribuito in Francia da Le Pacte il 12 febbraio 2020.