Lady Bird, il film di Greta Gerwig con una trama semi-autobiografica e da coming of age: Christine (Saoirse Ronan), che si fa chiamare “Lady Bird”, è un’adolescente di Sacramento che frequenta l’ultimo anno di liceo. Con un’inclinazione artistica e il sogno di vivere sulla East Coast, cerca di trovare la propria strada e di definirsi al di fuori dell’ombra protettiva della madre (Laurie Metcalf).
La trama di Lady Bird ruota, come dicevamo, attorno a Christine McPherson (Saoirse Ronan) adolescente all’ultimo anno di liceo tra il 2002 e il 2003. La più giovane dei due figli di Larry e Marion McPherson (Tracy Letts, Laurie Metcalf), Christine odia apertamente la maggior parte degli aspetti della sua vita: odia il fatto che abbiano sopportato a lungo un’esistenza in cui si arrangiavano a malapena, e che la loro situazione sia addirittura peggiorata con la crisi economica che ha portato Larry a essere licenziato, Marion a dover fare i doppi turni come consulente in un ospedale psichiatrico solo per mantenersi, e il fratello maggiore di Christine, Miguel (Jordan Rodrigues), e la sua fidanzata Shelly Yuhan (Marielle Scott), a trasferirsi di nuovo nella piccola casa dei McPherson, già sovraffollata e con un solo bagno per cinque persone.
Odia il fatto che i suoi genitori abbiano deciso di spendere per lei, considerando il loro già ristretto budget, per mandarla alla scuola privata cattolica Immaculate Heart, solo perché Miguel ha assistito tempo fa a episodi di violenza fuori dalla Sacramento High School, dove sarebbe andata altrimenti. All’Immaculate Heart, la sua unica amica è l’altrettanto povera Julie Steffans (Beanie Feldstein). Lady Bird odia vivere a Sacramento ed è decisa a frequentare un college di arti liberali, preferibilmente a New York City, chiedendo un prestito studentesco, piuttosto che frequentare un college californiano come la vicina UC Davis, per il quale avrebbe diritto a una riduzione delle tasse scolastiche nello Stato. L’ammissione a qualsiasi università è dubbia, perché la ragazza si impegna poco nei compiti scolastici nonostante sia brillante, tranne forse in matematica. Ma ciò che odia di più è il rapporto teso con la madre Marion.
Il rapporto teso tra Marion e Christine è esacerbato dal fatto che entrambe sono persone volitive. Christine crede che sua madre la ami perché è costretta a farlo, ma in realtà non le voglia veramente bene. Christine ha deciso di ribattezzarsi “Lady Bird”, come vuole che tutti la chiamino d’ora in poi. Mentre Lady Bird attraversa alcuni eventi importanti durante l’ultimo anno – dalla scoperta di una nuova attività extrascolastica che include i ragazzi della vicina St. Francis Xavier ai primi appuntamenti, da un possibile primo amore al sesso, dal desiderio di far parte della folla, fino a impegnarsi veramente nei suoi obiettivi a breve termine – lei e Marion potrebbero avere solo poco tempo per esprimere il loro vero amore l’una per l’altra, famiglia o no, prima che sia troppo tardi.
Lady Bird è un coming of age del 2017 scritto e diretto da Greta Gerwig nel suo debutto alla regia. Ambientato a Sacramento, in California, dall’autunno 2002 all’autunno 2003, il film racconta la storia di una liceale all’ultimo anno e del suo rapporto teso con la madre. Il film è interpretato da Saoirse Ronan nel ruolo principale e da Laurie Metcalf, Tracy Letts, Lucas Hedges, Timothée Chalamet, Beanie Feldstein, Stephen McKinley Henderson e Lois Smith nei ruoli secondari.