L’intruso, il film del 2019 con Dennis Quaid nel ruolo di Charlie Peck, è forse basato su una storia vera? La risposta è no, anche se la pellicola è ispirata a esperienze che fanno parte della vita di moltissime persone, come spiegato dallo stesso sceneggiatore del film diretto da Deon Taylor.
L’intruso è stato scritto da un vero e proprio esperto per quanto concerne storie thriller di questo tipo: stiamo parlando di David Loughery, che in passato è stato l’autore di titoli come Passenger 57 – Terrore ad alta quota e Obsessed – Passione fatale. Durante un’intervista del 2019, lo scrittore ha spiegato che sebbene il film non fosse basato su una storia vera, è un’esagerazione di una figura molto comune in tutti i quartieri del mondo:
“In ogni quartiere c’è un tipo anziano, magari in pensione, che è completamente ossessionato dalla sua casa, dalla sua proprietà e dal suo cortile, e tiene tutto meticolosamente in ordine. Ogni aspetto della sua abitazione è un riflesso della sua persona“, ha spiegato Loughery.
“La casa, la proprietà stessa, ogni cosa lo rappresenta. E ho pensato, e se un uomo come questo dovesse rinunciare alla sua proprietà? Se fosse costretto a farlo per qualche motivo? Sarebbe in grado di stare lontano dalla sua vecchia abitazione? Credo che sia più probabile che diventerebbe uno stalker, intenzionato ad assicurarsi che le persone a cui ha venduto la casa se ne stanno prendendo cura“, ha concluso lo sceneggiatore de L’intruso. Il regista Deon Taylor, invece, ha definito il film come un “ritorno ai thriller psicologici del passato“.