Il film Nata per te racconta la storia vera di Luca Trapanese che, nel 2017, ha adottato Alba, bambina con sindrome di Down abbandonata alla nascita. Luca, dopo una lunga battaglia al tribunale di Napoli, è stato il primo single omosessuale in Italia a diventare genitore. Da questa esperienza è nato un libro, scritto da Luca Mercadante e Luca Trapanese, su cui si basa la pellicola. Alba oggi ha sei anni e Luca Trapanese, ora assessore del Comune di Napoli, ha avviato una comunità per ragazzi disabili senza genitori, “Il borgo Sociale” ed una casa famiglia per bambini con gravi malformazioni, unica in tutto il Sud Italia, “La Casa di Matteo”.
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Nato a Napoli il 14 gennaio 1977, Luca Trapanese è padre single di Alba, una bambina affetta da sindrome di Down, da lui adottata nel 2018. Di fede cattolica, ha sviluppato il suo percorso spirituale a Lourdes e ha ricevuto formazione presso la parrocchia della SS. Trinità, guidata da Don Gennaro Matino. In collaborazione con lo scrittore Eduardo Savarese, ha fondato l’associazione “A ruota libera onlus” e insieme realizzano diversi progetti legati alla disabilità.
Nonostante avesse inizialmente considerato l’adozione o la maternità surrogata con il suo ex compagno, ha scelto di intraprendere il percorso da solo dopo la fine della loro relazione di undici anni. L’adozione di Alba non solo lo ha reso il primo uomo single e omosessuale in Italia ad adottare una bambina con sindrome di Down, ma ha anche fornito una piattaforma per sensibilizzare il pubblico su tematiche delicate come la disabilità e l’omosessualità. Attraverso il suo popolare account Instagram, Luca Trapanese condivide momenti straordinari della sua vita quotidiana con Alba, ispirando e educando il mondo sulla bellezza dell’amore e della diversità.
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Entusiasta e fiero dell’idea di un film che racconti l’inizio della sua vita con Alba, Trapanese ritiene fondamentale che temi come paternità, adozione e disabilità raggiungano un vasto pubblico attraverso il cinema. Commentando l’interpretazione di Pierluigi Gigante, che lo interpreta nel film, ha espresso la speranza di aprire un dialogo su questioni spesso trascurate come la paternità da single, l’adozione e la disabilità.
Su questo argomento, Trapanese sottolinea l’importanza di affrontare apertamente il tema della disabilità, evidenziando che avere un figlio con disabilità non dovrebbe essere considerato una sventura, ma un’opportunità che richiede il sostegno dell’intera comunità.
Nata per te non è solo un film, è un inno all’amore genuino, alimentato dal desiderio profondo di paternità di Luca e dall’innocenza radiante di Alba. La trama, ispirata a una storia d’amore reale, offre uno sguardo penetrante sul difficile cammino di adozione di Luca, dimostrando che l’amore autentico supera ogni barriera.
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Oltre al suo impegno nel volontariato, Luca Trapanese è stato cofondatore nel 2007 dell’associazione benefica “A ruota libera Onlus”, insieme a Edoardo Salvarese. Questa organizzazione con sede a Napoli si dedica allo sviluppo di progetti e opportunità per le persone con disabilità. Tra i progetti più significativi figurano il Borgo Sociale e la Casa di Matteo, che consistono rispettivamente in una comunità e una casa famiglia dedicate a coloro che necessitano di sostegno. Attualmente, Luca Trapanese riveste la carica di Assessore al Welfare per il Comune di Napoli, focalizzando il suo impegno sulla riforma delle leggi sull’adozione.