Sigourney Weaver parla di Avatar 2 e rivela perché James Cameron l’ha scelta per il ruolo di una quattordicenne nel film in uscita. Dopo oltre un decennio, Avatar: La via dell’acqua uscirà finalmente nei cinema. Il cast principale, che include Sam Worthington e Zoe Saldaña, tornerà su Pandora per continuare la storia che è diventata un fenomeno globale. Con grande sorpresa dei fan, anche Sigourney Weaver tornerà per il sequel, nonostante il suo personaggio sia morto nel primo film. A quanto pare, James Cameron aveva una visione diversa per il futuro di Weaver all’interno del franchise.
La scelta, da parte di James Cameron, di affidare a Sigourney Weaver il ruolo della figlia quattordicenne di Jake Scully (Worthington) e Neytiri (Saldaña), è apparsa piuttosto strana, considerando che Weaver ha 73 anni. La star di Alien ha quindi approfittato di un’intervista al New York Times per spiegare quanto la scelta del regista sia meno strana di quanto si possa pensare.
“Ricordo che quando James, alla fine, prese la decisione, disse: ‘Puoi farlo perché sei così immatura. Nessuno lo sa, tranne me, ma io so che in fondo hai solo 14 anni’. E penso che Jim abbia circa 16 anni, quindi non è molto fuori di testa!“, ha dichiarato Sigourney Weaver, aggiungendo: “Comunque è stato incredibilmente eccitante liberare la propria quattordicenne interiore e perfezionarla, perché avere 14 anni non è solo divertente. Penso che tutti ricordiamo quanto a volte possa essere straziante e come le cose sembrino ingiuste in quel momento. Se interpreti una persona sensibile, come una ragazza di 14 anni che è stata sradicata, c’è un intero mondo di avventure che puoi vivere insieme al personaggio“.
Mentre molti dettagli della trama di Avatar: La via dell’acqua rimangono ancora nascosti, alcune informazioni stanno venendo fuori man mano che ci avviciniamo alla data di uscita. James Cameron ha dichiarato che questo film sarà incentrato sulla famiglia e Stephen Lang è destinato a tornare come cattivo principale, anche se ha incontrato la sua morte in Avatar. Inoltre, si dice che il film sia incentrato su una tribù Na’vi basata sull’acqua, quindi ci saranno molte immagini oceaniche da guardare in tutto il loro splendore.