Le riprese di Avatar 3, interrotte a causa del doppio sciopero di attori e sceneggiatori, riprenderanno attorno al febbraio 2024: lo ha confermato Sam Worthington, interprete di Jake Sully, ai margini della premiere di Lift, nuovo film Netflix. Il terzo capitolo della saga di Pandora è previsto per la stagione natalizia 2024, e la storia dei Na’Vi si svilupperà (almeno!) lungo altre due pellicole, previste rispettivamente per il 2029 e per il 2031.
In esclusiva ai microfoni di People, Worthington ha condiviso con tutti i fan la notizia, promettendo sviluppi incredibili: “Tra un mese si torna al lavoro, e sarà qualcosa di magnifico, più imponente di qualunque cosa possiate immaginare”; Avatar 2 – La Via dell’acqua, girato durante la crisi pandemica, “in condizioni molto problematiche” (parola di James Cameron), ha raccolto uno degli incassi più alti dell’ultimo lustro, con poco più di 2 miliardi di dollari.
Nel corso della medesima intervista, Cameron ha anche lanciato qualche succosa anticipazione sul contenuto del quarto film, anch’esso già in parte girato: “Ci sarà un salto temporale di sei anni, a un certo punto; questa parte inizieremo a girarla una volta che il terzo film sarà uscito“.
La grande avventura dei Na’vi e di Pandora inizia con Avatar, nel 2009, per dieci anni, a partire dalla sua uscita, il film con il più alto incasso complessivo nella storia del cinema, pari a 2,7 miliardi di dollari; nell’aprile 2019, Avengers: Endgame batté questo incredibile primato, arrivando a sfiorare i 2,8 miliardi. Nel 2022, in previsione dell’uscita del tanto atteso sequel La via dell’acqua, Avatar fu di nuovo mandato in sala, ottenendo un incasso totale pari a circa cento milioni, e riuscendo così nuovamente tornare in cima a questa speciale classifica, con un incasso totale complessivo pari a 2,9 miliardi.
Una mitologia, quella del misterioso popolo Na’Vì, che continua a intrigare e incuriosire gli spettatori di tutto il mondo, che si sono avventurati ad indagare persino le abitudini sessuali del popolo colorato d’azzurro, facendo scoperte decisamente bizzarre.