Può un ruolo far rischiare ad un’attrice di perdere la custodia del proprio figlio? Sembra proprio di sì, e l’attrice in questione non è altro che una dei volti più noti di Hollywood, ovvero Sharon Stone. L’attrice, nel corso di un podcast, ha rivelato che a causa di Basic Instinct, il celebre thriller erotico del 1992 in cui ha interpretato la sensuale Catherine Tramell, ha subito una grave conseguenza personale, ovvero perdere la custodia del figlio maggiore.
“Per Basic Instinct ho perso la custodia di mio figlio“, ha dichiarato Sharon Stone nel corso del podcast Table for Two. “Ricordo ancora quando il giudice ha chiesto a mio figlio, il mio bambino: “Sai che tua madre recita in film di sesso?”. Questo tipo di abuso da parte del sistema mi ha definita come genitore per il solo fatto di aver girato quel film. Adesso la gente va in giro senza vestiti sulla televisione ed è normale, ma allora i tempi erano ben diversi“. Il figlio a cui l’attrice si riferisce è Roan, oggi 22enne, adottato nel 2000 con il giornalista Phil Bronstein.
Diretto da Paul Verhoeven e interpretato anche da Michael Douglas, Basic Instinct è stato Presentato in concorso al 45º Festival di Cannes e ha ottenuto due nomination sia agli Oscar che ai Golden Globe. Costato circa 50 milioni di dollari, il film ebbe un grande successo commerciale: incassò oltre 350 milioni di dollari in tutto il mondo, diventando uno dei maggiori successi commerciali del 1992, posizionandosi al 4º posto, dietro solo a Aladdin, Guardia del corpo e Mamma, ho riperso l’aereo: mi sono smarrito a New York.