Il biopic di Sam Mendes sui Beatles sta iniziando a prendere forma e sembra che potremmo vedere Paul Mescal e Barry Keoghan nei panni di due dei Fab Four. Secondo quanto riportato dall’insider Jeff Sneider nella sua newsletter “The InSneider”, la Sony ha scelto Harris Dickinson (Triangle of Sadness) per il ruolo di John Lennon, il candidato all’Oscar Paul Mescal (Aftersun) per quello di Paul McCartney, il candidato all’Oscar Barry Keoghan (The Banshees of Inisherin) per quello di Ringo Starr e Charlie Rowe (Slow Horses) per quello di George Harrison.
Prima dello scoop di The InSneider, a febbraio, la Sony Pictures ha annunciato che Sam Mendes, il regista premio Oscar di American Beauty, sta sviluppando quattro distinti film sui Beatles – uno dal punto di vista di ciascun membro della band – che si intersecheranno per “raccontare la sorprendente storia della più grande band di sempre”.
Sony Pictures Entertainment sta finanziando e distribuirà tutti e quattro i film sui Beatles nelle sale cinematografiche di tutto il mondo nel 2027. L’ordine e le date di uscita non sono stati annunciati, ma la Sony ha descritto la serie di quattro film come “innovativa e rivoluzionaria”. Il progetto segna la prima volta che la Apple Corps Ltd. e i Beatles – Paul McCartney, Ringo Starr e le famiglie dei defunti John Lennon e George Harrison – hanno concesso i diritti per la storia e la musica di un film sceneggiato.
“Sono onorato di raccontare la storia della più grande rock band di tutti i tempi e sono entusiasta di sfidare la nozione di ciò che costituisce un viaggio al cinema”, ha dichiarato Mendes annunciando il progetto del biopic sui Beatles.
“Vogliamo che questa sia un’esperienza cinematografica unica, emozionante ed epica: quattro film, raccontati da quattro prospettive diverse, che raccontano un’unica storia della band più famosa di tutti i tempi”, ha aggiunto Harris. “Avere la benedizione dei Beatles e della Apple Corps è un immenso privilegio. Fin dal nostro primo incontro con Tom Rothman ed Elizabeth Gabler, è stato chiaro che condividevano la nostra passione e la nostra ambizione per questo progetto, e non possiamo pensare a una casa più perfetta della Sony Pictures“.