Paola Cortellesi ha presentato C’è ancora domani a Londra, nell’ambito della rassegna “Cinema Made in Italy; il film, con il titolo di There’s Still Tomorrow” uscirà nelle sale del Regno Unito il 26 aprile, dopo l’enorme successo commerciale riscontrato in patria (dove è stato il maggior incasso 2023). La storia di emancipazione di Delia ha peraltro conquistato diversi paesi europei, tra cui Francia e Germania, con un grande successo riscontrato in particolare a Parigi
Nel corso della premiere al Lumiere, nella capitale inglese, Cortellesi si è rivolta alla platea ribadendo l’universalità del messaggio del suo film: “Volevo girare un film sulla violenza domestica subita dalle donne, indicando sia l’attualità del problema, sia i progressi compiuti dalla società italiana, anzi da quella di tutti i Paesi, perché non è certo un problema soltanto italiano“.
Il messaggio di speranza che il finale del film propugna non è utopistico, ma simbolico: “Se proviamo a immaginare la vita della protagonista dopo che il film è finito, è probabile che le sue sofferenze continuino: ma da quel giorno la sua personalità non è più annullata da quella del marito, da quel momento lei ha diritto di esistere e il cambiamento comincia“. A partire dal weekend del “2-3 giugno del 1946, quando in occasione del referendum su repubblica e monarchia le donne italiane ricevettero per la prima volta il diritto di voto“.
La regista ha anche discusso la scelta, non facile, di girare il film in bianco e nero: “È il mio primo film, qualcuno si aspettava una commedia più convenzionale, ma poi siamo riusciti a convincere tutti, perché il bianco e nero è il colore dei capolavori del neorealismo, l’epoca in cui è ambientata la storia, e anche di molti film della commedia all’italiana che ne è stata il proseguimento, a cui il mio film si ispira. Storie che suscitano un riso amaro, che commuovono senza perdere leggerezza, che alla fine lasciano dentro qualcosa“.
La giovane regista aveva parlato a lungo del film già in occasione della cerimonia d’apertura dell’anno accademico 2024, con una lunga e appassionata lectio, che vi abbiamo presentato qui. Il film arriverà su Netflix in Italia dal 31 marzo.