Challengers di Luca Guadagnino ha debuttato solo da qualche giorno nei cinema di tutto il mondo ma una scena del film è già diventata virale sui social media. Nonostante il film non abbia sequenze di sesso esplicito, c’è una scena di cui gli spettatori non riescono a smettere di parlare, quella che vede Patrick (interpretato da Josh O’Connor) e Art (Mike Faist) mangiare dei churros nella caffetteria di Stanford.
In quel momento del film, Patrick si trova a Stanford per far visita alla sua ragazza Tashi (Zendaya) ma, prima di raggiungerla, condivide dei churros con il suo migliore amico Art, anche lui studente presso la stessa università. Durante un’intervista a Capital FM, è stato chiesto a Josh O’Connor come abbia fatto a rendere così sexy una sequenza apparentemente così banale e la risposta è stata sicuramente inaspettata: “Non so se l’ho fatto. Quello che dirò è… quello era il mio primo churro e non avevo mangiato nulla quel giorno. Stavo morendo di fame e ho assaggiato il mio primo churro – e i churros sono straordinari. Così ho mangiato il mio e poi ho mangiato il suo“, ha detto l’attore indicando il collega Mike Faist.
A seguito della rivelazione di Josh, Zendaya ha svelato un altro segreto dietro le quinte di quella scena: “Il churro non era nel copione, vero? Il churro è stato qualcosa che avete improvvisato con Luca [Guadagnino], vero?” I suoi co-protagonisti hanno confermato che è stata “sicuramente una cosa di Luca“. Quella dei churros, però, non è stato l’unico momento non previsto nel copione di Challengers: gli attori hanno infatti improvvisato anche la sensualissima (e ormai iconica) scena del bacio a tre.
In un’altra intervista con USA Today, Mike Faist ha detto che la scena riguardava “l’interazione tra di loro” e che c’era stata sicuramente dell’improvvisazione: “Quindi, quando Josh tiene quel churro così vicino alla mia bocca, è così ovvio che dovrò prenderne un morso” ha detto l’attore ridendo. “Ma questo è il bello di lavorare con Josh: lui ti prepara per qualcosa e io ribatto la palla. È come una partita di tennis: ci diamo qualcosa con cui giocare“.
Sempre riguardo alla medesima scena, Guadagnino ha detto al New York Times che essa “descrive un momento e un’evoluzione nell’amicizia [dei due ragazzi] che è stata deviata a causa di una terza persona“. Sottolineando come il rapporto tra Patrick e Art sia perennemente teso tra l’essere in competizione e prendersi cura l’uno dell’altra, il regista del film ha dichiarato: “Quando lo zucchero va sulla guancia di Patrick, Art lo toglie con la mano in un gesto di gentilezza molto intimo direi. Ma al contempo sono davvero tesi. E penso che si tratti dell’essere gelosi l’uno dell’altro ma allo stesso tempo, di volersi l’un l’altro“.