La regista di Cocainorso Elizabeth Banks ha difeso la controversa e già chiacchieratissima scena del suo atteso film da regista, che ritrae bambini sniffare cocaina. Basato sulla surreale storia vera di un orso bruno americano che ha trovato e ingerito un borsone pieno di cocaina lasciato nella natura da trafficanti di droga, Cocainorso segna la terza regia di Elizabeth Banks, dopo Pitch Perfect 2 e Charlie’s Angels del 2019.
Fedele alla natura controversa del film, la trama di Cocainorso è destinata a esagerare gli eventi reali su cui si basa, mostrando l’animale titolare che si imbarca in una furia alimentata dalla droga, terrorizzando guardaparco, criminali, turisti e adolescenti delinquenti in tutta la Georgia.
Parlando con Variety prima dell’uscita nelle sale di Cocainorso, la Banks ha difeso una scena che alcuni considerano eticamente dubbia, in quanto include due bambini che provano un po’ di cocaina che l’orso trova successivamente. Riconoscendo la natura controversa della sua ultima fatica registica, e definendo il film come un potenziale “colpo di grazia alla carriera“, la Banks ammette che, nonostante i suoi dubbi, la scena particolarmente stridente con gli attori bambini Brooklynn Prince e Christian Convery era necessaria per il tono generale del film.
“È stata sicuramente controversa. Ci sono state conversazioni su: dovremmo invecchiare questi personaggi? Ci siamo presi tutti per mano e ci siamo detti: ‘Ragazzi, devono avere 12 anni’. È la loro innocenza che viene messa alla prova. Ecco cosa mi interessava di quella scena“.
Il film è caratterizzato da un cast corale, che comprende i cittadini della Georgia che si incrociano con il Cocainorso. Il cast stellare comprende Kerri Russel, Jesse Tyler Ferguson, O’Shea Jackson Jr., Alden Ehrenreich, Convery e Prince. Nel thriller compare anche il compianto Ray Liotta nel ruolo di un boss della droga, uno degli ultimi personaggi della sua carriera prima della morte avvenuta nel maggio 2022.