Alla fine del film Lacci, su insistenza di Sandro, Vanda permette ai figli di riallacciare i rapporti con il padre. Di fronte alla difficoltà di gestire due vite, quella con Lidia a Roma e quella con i figli a Napoli, e alla sofferenza di Anna per la separazione, Aldo decide di lasciare Lidia e tornare da Vanda. Nonostante torni, continua a tradire Vanda con altre donne, portando avanti una vita di ipocrisie e tensioni. I figli, ormai adulti, tornano nella casa dei genitori, partiti per una breve vacanza, per prendersi cura del gatto Labès. Riflettendo sulle proprie vite e sul dolore causato dalle scelte dei genitori, Sandro e Anna sfasciano la casa come forma di sfogo e vendetta.
Ambientato a Napoli nei primi anni Ottanta, Lacci racconta la storia di Aldo e Vanda, sposati e con due figli, Anna e Sandro. La loro vita tranquilla viene sconvolta quando Aldo, speaker radiofonico a Roma, confessa alla moglie di aver avuto una relazione con un’altra donna, senza essere sicuro dei suoi sentimenti. Vanda, sconvolta, lo caccia di casa, spingendolo involontariamente verso l’amante, Lidia, con cui va a vivere a Roma.
Vanda cerca di riportare Aldo a casa, ricordandogli i suoi impegni matrimoniali, ma lui confessa di essersi innamorato di Lidia. Durante una visita ai figli, Vanda accusa Aldo di trascurare la famiglia e causare sofferenza ai bambini, spronandolo a tornare. Aldo rifiuta, portando Vanda ad aggredirlo fisicamente davanti ai figli. Aldo accetta che i bambini rimangano con Vanda senza lottare per la loro custodia, e Vanda tenta il suicidio gettandosi dalla finestra. Sopravvive, ma Aldo continua a non tornare a casa.
Lacci è un film del 2020 diretto da Daniele Luchetti. Selezionato come film d’apertura della 77ª Mostra internazionale d’arte cinematografica, è l’adattamento cinematografico del romanzo omonimo del 2014 di Domenico Starnone, che ha collaborato alla sceneggiatura con il regista Luchetti e Francesco Piccolo. Presentato in anteprima il 2 settembre 2020 alla Mostra di Venezia come film d’apertura fuori concorso, è stato il primo film italiano ad aprire la Mostra dai tempi di “Baarìa” (2009). La distribuzione nelle sale cinematografiche italiane è iniziata il 30 settembre 2020 a cura di 01 Distribution.