Nel finale del film Presencias, Víctor scopre una verità sconvolgente: è lui stesso il responsabile della morte della moglie Alicia, avvenuta nella casa di famiglia dove erano tornati insieme poco prima del parto. Dopo essersi risvegliato in ospedale, inizialmente crede che l’omicidio sia stato commesso da qualcun altro e si convince che nel bosco e nella casa si aggirino presenze sovrannaturali. Tuttavia, gradualmente riaffiorano in lui flashback e ricordi repressi, fino al momento in cui rivede se stesso compiere l’omicidio.
Nel corso del film, Víctor sospetta anche del fratello Manolo e dei vicini, ma alla fine comprende di soffrire di violenti episodi di sonnambulismo, che nel passato avevano già provocato, senza che lui ne fosse consapevole, la morte della sorella minore. Lo stesso destino ha colpito anche Alicia, e infine, come viene rivelato nel colpo di scena finale, lo ha portato a uccidere anche Manolo, in preda a un altro episodio.
Il film si chiude con Víctor sopraffatto dalla colpa e dall’orrore per ciò che ha fatto: decide di togliersi la vita, ponendo così fine a un ciclo di morte generato da traumi mai affrontati e da un disturbo che lo ha trasformato, inconsapevolmente, in un assassino.
La storia inizia con Víctor, un attore di successo, che torna nella vecchia casa di famiglia tra i boschi messicani per venderla. Qui, da bambino, aveva vissuto un trauma mai elaborato: la morte misteriosa della sorellina, di cui non ricorda nulla. Ad accompagnarlo c’è sua moglie Alicia, incinta, con cui spera di iniziare una nuova vita. Ma poco dopo il loro arrivo, Alicia viene trovata brutalmente uccisa, e Víctor si risveglia in ospedale con un’amnesia totale degli eventi.
Tornato nella casa, accompagnato dall’amica Paulina e dal fratello Manolo, Víctor comincia a indagare, convinto che ci sia un colpevole nascosto. Tuttavia, il suo ritorno scatena visioni, presenze e incubi che lo destabilizzano sempre di più. La tensione cresce fino alla scoperta finale: non ci sono presenze sovrannaturali, ma solo ricordi rimossi e atti terribili compiuti da lui stesso durante stati di sonnambulismo. La rivelazione definitiva lo porta al suicidio.
Presencias è un thriller psicologico messicano diretto da Luis Mandoki e distribuito nel 2022 dalla piattaforma ViX+. Il film è interpretato da Alberto Ammann nel ruolo di Víctor, Andrea Santibañez (Alicia), Daniel Mandoki (Manolo) e Yalitza Aparicio (Paulina). Presentato al Torino Film Festival, il film unisce elementi horror e drammatici con un forte impianto psicologico, affrontando temi come il trauma, la colpa e la disgregazione dell’identità. L’atmosfera inquietante e i colpi di scena rendono Presencias un racconto cupo e claustrofobico, dove il vero orrore nasce dall’interno del protagonista.