Piperfilm ha appena rilasciato il primo teaser trailer di Diva Futura, il film che racconta la storia di Riccardo Schicchi, imprenditore e filmaker fondatore dell’agenzia che lanciò personaggi come Cicciolina, Moana Pozzi e altre pornostar, contribuendo a rendere il porno, in Italia, un fenomeno capace di sollevare dibattiti sulla sessualità e il comune senso del pudore. Il film che sarà presentato a Venezia 2024 in concorso, è tratto dal libro di memorie Non dite alla mamma che faccio la segretaria, di Debora Attanasio, che negli anni del successo di Diva Futura, fu la segretaria dell’agenzia.
Come vediamo nel trailer, il film verte attorno alla figura di Riccardo Schicchi (interpretato da Pietro Castellitto) genio controverso, che fu l’artefice di una parte del successo delle pornostar italiane che tra gli anni ’80 e ’90 conquistarono e incuriosirono il pubblico. Schicchi era fotografo, regista e anima creativa di un fenomeno scandaloso, ma importante. Il film però gira anche attorno alle donne che in modi diversi giravano attorno a Riccardo: Ilona Staller, in arte Cicciolina (Lidija Kordic), la sexy star ungherese che dopo gli esordi in radio approdò al porno e poi in politica; Moana Pozzi (Denise Capezza) ex aspirante attrice di film mainstream che divenne un sex symbol, approdò anche lei in politica, sorprese il pubblico televisivo con la sua intelligenza e la sua cultura, ma andò incontro ad una morte misteriosa, che ne fece una leggenda. Poi c’è Eva Henger, che diventerà la moglie di Riccardo e oggi è soprattutto un personaggio televisivo, erede – insieme ai due figli – di Diva Futura, azienda poi chiusa nel 2021. E poi c’è Debora, la ragazza che si ritrovò a lavorare per caso per l’agenzia di Schicchi e divenne un po’ una tuttofare in un mondo folle, colorato ma divertente.
La sinossi ufficiale del film anticipa:
Italia, anni ’80/’90. Riccardo Schicchi, con la sua agenzia Diva Futura, rivoluziona la cultura di massa trasformando l’utopia hippie dell’amore libero in un nuovo fenomeno: il porno. Sotto la sua guida, “ragazze della porta accanto” come Ilona Staller, Moana Pozzi, Eva Henger e molte altre diventano all’improvviso dive di fama mondiale nel mondo del porno ed entrano nelle case degli italiani grazie al boom delle televisioni private e dei videoregistratori in VHS. Viene coniata l’espressione “pornostar”, segnando l’inizio di una nuova era.
L’impatto mediatico è travolgente fino a portare all’elezione in Parlamento di Ilona Staller, detta “Cicciolina”, alla nascita del Partito dell’Amore e alla candidatura di Moana Pozzi a sindaco di Roma. È attraverso lo sguardo di Debora, giovane segretaria dell’agenzia con un mutuo sulle spalle, che viene raccontata l’avventura di questa grande “famiglia”, dove esplodono gelosie, tormenti e contraddizioni fino a perdere il controllo sull’industria stessa della pornografia.
Diva Futura è prodotto da Matteo Rovere, è una produzione Groenlandia e PiperFilm con Rai Cinema in collaborazione con Netflix e sarà distribuito nelle sale da PiperFilm. Il film è scritto da Giulia Louise Steigerwalt, la fotografia è a cura di Vladan Radovic, il montaggio di Gianni Vezzosi, la scenografia di Cristina Del Zotto, le musiche originali di Michele Braga, i costumi di Andrea Cavalletto, il trucco di Alessandra Vita, le acconciature di Donatella Borghesi il casting di Sara Casani.
Visualizza questo post su Instagram
Ricordiamo che il mondo di Diva Futura è stato raccontato, in toto o in parte, anche nella miniserie Moana, con Violante Placido nel ruolo di Moana Pozzi e in Supersex, la serie su Rocco Siffredi uscita poco tempo fa su Netflix.