Dune 2, Villeneuve rivela la scena più difficile da girare

Dune: Parte Due è ormai alle porte; la seconda parte del kolossal tratto dal romanzo di Frank Herbert sbarcherà nei cinema di tutto il mondo il 1° marzo 2024 (in Italia il 28 febbraio) e l’attesa monta inesorabile; fra anteprime stampa e interviste, il cast del film titilla continuamente i fan su cosa sia possibile aspettarsi da questo capitolo due.

E certamente Denis Villeneuve non è da meno; in un’intervista esclusiva al canale Youtube Cinefix, il regista franco – canadese ha infatti svelato quale sia la sua scena preferita del film, e la risposta stupisce; si tratta, infatti, di una sequenza creata ad hoc per il film, in cui Paul Atreides, durante il suo periodo di apprendistato tra i Fremen, cavalca per la prima volta uno dei giganteschi vermi della sabbia; un rito di passaggio che però, nel libro è solo accennato.

Villeneuve spiega così le difficoltà incontrate nel dare vita a uno snodo che lui stesso definisce cruciale: ” A un certo punto, Paul, finalmente, sale per la prima volta su un verme; in quell’istante è come se diventasse un Fremen a tutti gli effetti, come se diventasse adulto. La scena nel libro è descritta a malapena, quindi ho dovuto trovare un modo per rendere credibile il movimento di lui che va a cavallo del verme. Ho impiegato una gran quantità di tempo, energie e ricerca per tirarne fuori qualcosa che fosse pericoloso, azzardato ma allo stesso tempo plausibile. Senza alcun dubbio, si è trattato della sequenza più complessa che abbia mai girato“.

L’esperienza di Dune è stata per Villeneuve tanto appagante quanto estenuante, e anche per questo motivo, a prescindere dal successo commerciale di questo secondo capitolo, dovremo attendere un po’ prima di vedere una terza parte (che adatterà Messia di Dune, il secondo libro della saga).

Villeneuve, in un’intervista a Variety, ha infatti ammesso il suo grande amore per il mondo creato da Herbert, sottolineando però di aver bisogno di una pausa da un universo tanto complesso: “Stiamo scrivendo Messia di Dune in questo momento; la sceneggiatura è quasi finita, ma non è ancora finita; per me fare il terzo film sarebbe un sogno, che mi sembra decisamente realizzabile. Tuttavia, non ho idea di quando tornerò su Arrakis. Potrei fare prima una piccola deviazione, giusto per non farmi accecare dal sole… Per preservare la mia sanità mentale, nel frattempo potrei fare qualcos’altro, ma davvero, il mio sogno sarebbe tornare, un’ultima volta, su quel pianeta che tanto amo [Arrakis, ndr]. Nell’attesa dell’uscita, al link che segue potete leggere la nostra recensione di Dune 2.