Dopo i tre giorni di distribuzione, Enigma Rol tornerà al cinema: lo ha annunciato RS Production, spiegando che il successo al box office ha convinto i produttori del documentario sul sensitivo Gustavo Rol a prolungare la presenza dello stesso in diverse sale italiane e per più giorni.
L’opera è dedicata alla figura del sensitivo torinese Gustavo Rol (1903 – 1994) un documentario diretto da Anselma Dell’Olio, sviluppato con il co-sceneggiatore e produttore artistico Alessio De Leonardis che racconta una delle più controverse figure del Novecento. Attraverso testimonianze, materiale di repertorio, fotografie, video d’archivio e ricostruzioni sceniche, Enigma Rol è allo stesso tempo ritratto, indagine e antologia del carattere, della personalità e delle opere del controverso sensitivo torinese Gustavo Adolfo Rol.
Per fare luce su questa figura inspiegabile e allo stesso tempo affascinante e misteriosa, non sono sufficienti termini come “paranormale”, “extrasensoriale” o “parapsicologico”. Gustavo Rol rifiutava ogni etichetta esoterica. Nel corso della sua vita è stato molto di più. Chi gli ha dato del “mediocre illusionista” (tra i più scettici Piero Angela) e chi lo ha considerato un maestro spirituale, un illuminato, messo sulla Terra per renderci migliori o, comunque, un uomo straordinario, speciale, con possibilità misteriose e incredibili; tra questi ultimi tra questi ultimi Charles De Gaulle, John F. Kennedy, Jacqueline Kennedy, Franco Zeffirelli, Federico Fellini, Vittorio Valletta, Cesare Romiti, Sergio Rossi, Jean Cocteau, Adriana Asti, Valentina Cortese, Giorgio Strehler, Vittorio Gassman, Luciana Frassati Gawronska e molti altri personaggi noti e non. Rol nacque nei primi del 900 da una famiglia dell’alta borghesia torinese e, guidato dalla figura imponente, autoritaria e assai critica del padre (uno dei fondatori dellaBanca Commerciale Italiana) intraprese una carriera bancaria che ha abbandonato subito dopo la morte del genitore. Iniziò a dedicarsi, e lo fece per il resto della vita, ai suoi veri interessi, ossia la musica, l’arte, l’antiquariato e, soprattutto, il “paranormale”, definizione che ripudiava con sdegno. La sua vita viene ripercorsa attraverso le testimonianze di chi l’ha conosciuto, di chi ha assistito ai suoi esperimenti e anche di chi ha sempre messo in dubbio le sue capacità, con la volontà di fornire allo spettatore gli strumenti necessari per formarsi un proprio punto di vista e decidere poi da che parte stare.
Anselma Dell’Olio ha spiegato, riguardo il soggetto del suo documentario: “Gustavo Rol non si è mai identificato con un termine preciso, è stato, più che altro, un uomo che ha portato avanti una sua ricerca, un suo percorso Un uomo che ha reso partecipi dei suoi prodigi moltissime persone che ancora oggi ne raccontano meraviglie e fenomeni inspiegabili. Fu durante un suo soggiorno in Francia che, appena ventenne, comprese di avere delle ‘possibilità’, come le chiamava lui. Riusciva a leggere nel profondo delle persone, a carpirne l’essenza, l’anima, i pensieri, le pene. Percepiva sensazioni forti che lo portavano a diagnosticare malattie e a prevenire eventi disastrosi con una precisione inquietante. Gustavo riceveva i suoi ospiti spesso nel suo salotto di casa ma molto
anche in case d’altri, all’aperto, in hotel, in casinò, in cliniche, dove andava regolarmente a visitare i malati. Era lui a scegliere chi poteva partecipare alle sue serate di esperimenti perché, per sua stessa ammissione, i fenomeni da lui prodotti non si sviluppavano a comando ma doveva crearsi la giusta atmosfera.”
I dati Cinetel hanno evidenziato che Enigma Rol ha raccolto 1022 euro solo nel primo giorno di programmazione superando la media sale del film del momento, C’è ancora domani di Paola Cortellesi. Enigma Rol doveva essere una proiezione evento, prevista inizialmente solo per le giornate del 6-7–8 novembre. Il successo al botteghino però ha fatto capire alla distribuzione, RS Productions, che la richiesta degli esercenti di prolungare la presenza in sala dell’opera era più che lecita. D’accordo con la casa di produzione La Casa Rossa il film sarà presente in molte più sale e vedrà estesa la sua programmazione al cinema. Questo segnale è la dimostrazione che il lavoro non può che considerarsi già da oggi promosso a pieni voti.