Il film Est – dittatura last minute è ispirato alla storia vera di Maurizio Paganelli e Andrea Riceputi, che hanno raccontato nel libro “Addio Ceausescu”, ovvero il loro viaggio nell’Est Europa poco prima del crollo del muro di Berlino. I tre protagonisti, Pago, Bibi e Rice, interpretati rispettivamente da Matteo Gatta, Lodo Guenzi e Jacopo Costantini, partono da Cesena nell’ottobre del 1989 per un viaggio verso l’Est europeo. Ognuno di loro ha motivazioni diverse: Pago è mosso dallo spirito dell’avventura, Rice ama i mercatini e filma il viaggio con una telecamera, mentre Bibi è ingenuo.
Inizialmente diretto verso Budapest, il trio decide di recarsi in Romania, ancora sotto il regime dittatoriale di Ceausescu. Lungo il cammino incontrano Emil, un fuggiasco romeno che chiede loro di consegnare una valigia alla sua famiglia rimasta in patria. Pur inizialmente riluttanti, accettano e si trovano coinvolti in una serie di avventure e incontri che li porteranno a riflettere sul significato dei loro viaggi e delle loro vite. Tra i momenti salienti del film, vi è l’incontro con una cantante romena che li sensibilizza sul valore dei ricordi contenuti nella valigia e l’episodio della Securitate, la polizia segreta di Ceausescu, che mette a rischio la loro libertà.
Il viaggio in Romania rappresenta non solo l’esplorazione di strade, villaggi, città e monumenti, ma anche un’avventura vissuta con un senso di libertà e una costante attrazione verso ciò che è vietato e proibito. È un’esperienza che porta i protagonisti ad incontrare la miseria e l’arretratezza di un paese dominato dal cosiddetto socialismo reale: un orizzonte inaspettato e sconosciuto, segnato dal dramma di un popolo privato della bellezza, del desiderio e della speranza da regimi totalitari.
Diretto da Antonio Pisu, Est – Dittatura Last Minute è stato presentato alle Giornate degli Autori alla Mostra del Cinema di Venezia 2020 ed è uscito nelle sale il 26 aprile 2021.