Five Nights at Freddy’s non è vietato ai minori, ma ai ragazzini di età inferiore ai 13 anni. La regista Emma Tammi ha dichiarato in diverse interviste prima dell’uscita del film che il suo film è sempre stato concepito per un rating PG-13 e che non è in programma una versione vietata ai minori. In rete sono circolate voci secondo le quali la Universal avrebbe da parte una versione di “Freddy’s” vietata ai minori, ma la Tammi nega tali affermazioni.
I futuri spettatori del film si sono chiesti perché Five Nights at Freddy’s abbia ottenuto un rating PG-13, soprattutto quando i contenuti del materiale di partenza potrebbero benissimo dare vita a un film vietato ai minori. Basato sull’omonimo videogioco indie del 2014, Five Nights at Freddy’s si ispira ai nove episodi del franchise, tutti ambientati in una catena di pizzerie immaginaria, Freddy Fazbear’s Pizza. Il personaggio principale del ristorante è un orso animato, non diverso da Chuck E. Cheese, ma con più sete di sangue e una storia terrificante. I giocatori assumono il controllo di una guardia di sicurezza incaricata di monitorare il ristorante da incubo per diversi (lunghi) giorni.
Nel film di Five Nights at Freddy’s, Josh Hutcherson, famoso per Hunger Games, interpreta il tormentato Mike, una guardia giurata. Come nel gioco, Mike controlla le telecamere, le luci, le porte e le prese d’aria della catena di pizzerie, ma ben presto scopre che non si tratta di tenere d’occhio gli intrusi. Di notte, i personaggi animatronici, tra cui Freddy, diventano minacce ostili. Con oltre 33 milioni di unità di videogiochi vendute, oltre a diversi fumetti e romanzi, il film del franchise di Five Nights at Freddy’s si è fatto attendere a lungo. E, data la classificazione PG-13, sta già sorprendendo i fan di vecchia data.