Il film Il principe abusivo, per la regia di Alessandro Siani, è stato girato in diverse location suggestive. La residenza della principessa Letizia, un incantevole castello fiabesco situato nella Loira, in Francia, offre uno scenario da favola per gli esterni. Per quanto riguarda le riprese degli interni, queste si sono invece svolte tra vari palazzi distribuiti tra Bolzano, Merano e Roma.
Il film ci porta alla scoperta delle sue location con il dipanarsi della trama. Quando la principessa (Sarah Felberbaum), insieme al suo ciambellano di corte (Christian De Sica), escogita un piano per ottenere visibilità sui media al fine di raccogliere fondi per opere di beneficenza. Il personaggio prescelto per questo stratagemma è Antonio (Siani), un napoletano che vive nel suggestivo Quartiere Stella, nel centro storico di Napoli.
Antonio viene condotto nel regno della principessa con un inganno, e da lì inizia a vivere nella dependance del castello, imparando le sfumature della vita di corte. Durante il suo soggiorno, può godere dei meravigliosi giardini del Castello Rubein di Merano, risalente al XII secolo. La Passeggiata d’Inverno a Merano diventa uno dei luoghi d’incontro tra Antonio e la principessa.
Un evento mondano, un concerto di musica da camera, si tiene al Teatro Civico Puccini di Merano, contribuendo a tessere la trama della storia. Tuttavia, le cose prendono una piega inaspettata quando la principessa inizia a innamorarsi di Antonio, particolarmente colpita dalla sua recitazione di Prévert dal balcone della sua camera da letto, una scena ambientata in uno studio di posa romano. La scena finale culmina con Antonio, Letizia e i loro amici che si infiltrano in un matrimonio a Castel dell’Ovo, a Napoli, aggiungendo un tocco di autenticità alla storia d’amore tra il popolano e la principessa.
Il principe abusivo, disponibile per lo streaming, ha ottenuto uno straordinario successo al botteghino. Nel giro dei primi quattro giorni di programmazione, il film ha incassato una cifra impressionante di 4,2 milioni di euro, conquistando così il meritato titolo di miglior incasso del 2013. A luglio di quell’anno, il film aveva già raggiunto e superato la notevole cifra di 14 milioni di euro, confermando il suo impatto positivo sul pubblico e il suo status di blockbuster dell’anno.