Warner Bros. ha annunciato un nuovo film de Il signore degli Anelli per il 2026; la pellicola è attualmente in fase di scrittura, con la collaborazione di Peter Jackson, Fran Walsh e Philippa Boyens, autori della trilogia originale, e si intitolerà The Hunt For Gollum, con regia di Andy Serkis, anche protagonista. Jackson sarà anche produttore
A confermare pubblicamente l’esistenza del progetto è stato il CEO di Warner, David Zaslav, nel corso di una delle periodiche riunioni degli azionisti. Ecco le sue parole, riportate da Variety: “Il progetto vedrà la partecipazione assoluta e completa di Peter e del team creativo legato alla trilogia originale, ed esplorerà alcune storyline su cui ancora non possiamo dire nulla. Il Signore degli Anelli è uno dei franchise più rispettati e venerati al mondo, in grado di offrire importanti opportunità commerciali per quanto riguarda il business delle sale“.
Sempre grazie a Variety leggiamo le dichiarazioni ufficiali delle parti in causa, a partire dal trio di produttori: “È un onore e un privilegio tornare nella Terra di Mezzo con il nostro buon amico e collaboratore, Andy Serkis, che ha dei conti in sospeso con quel Puzzolente di Gollum! Da fan da sempre della vasta mitologia del Professor Tolkien, siamo orgogliosi di lavorare con Mike De Luca, Pam Abdy e l’intero team della Warner Bros. su un’altra avventura epica!“.
Gli fanno eco Mike De Luca e Pam Abdy, dirigenti Warner, con queste parole: “Per oltre due decenni, gli spettatori hanno abbracciato la trilogia cinematografica del “Signore degli Anelli” grazie all’innegabile devozione che Peter, Fran e Philippa hanno dimostrato nel proteggere l’eredità delle opere di Tolkien e per garantire al pubblico di poter sperimentare l’incredibile mondo da lui creato in un’atmosfera unica. in un modo che onora la sua visione letteraria“.
Serkis aggiunge: “È giunto il momento ancora una volta di avventurarsi nell’ignoto con i miei cari amici, gli straordinari e incomparabili guardiani della Terra di Mezzo Peter, Fran e Philippa“.
Warner aveva, nel febbraio 2023, comunicato di aver stretto un accordo per la produzione di ‘molteplici film’ basati sulle opere di JRR Tolkien, in collaborazione con New Line Cinema, casa produttrice della trilogia originale.
I tre film diretti da Peter Jackson all’inizio del millennio adattano la trilogia di romanzi fantasy scritta da Tolkien, con al centro la lotta dell’eroe Frodo contro Sauron, incarnazione del male. La Compaegnia dell’Anello, Le Due Torri e Il Ritorno del Re (questi, rispettivamente, i titoli dei tre film) hanno rappresentato un enorme successo di pubblico, e in particolare il terzo capitolo sbancò alla Notte degli Oscar 2003, conquistando 11 premi, a fronte di 11 nomination.
Successivamente, più controversa anche se comunque con un certo seguito, sarebbe arrivata, a pochi anni di distanza, la trilogia tratta dal romanzo prequel “Lo Hobbit”, criticata da molti per le diverse licenze narrative, necessarie per trarre tre film da quello che, a conti fatti, è un romanzo breve, di sole 300 pagine. Ancor più recente, poi, la serie tv prequel di Prime, Gli Anelli del potere, accolta negativamente dal pubblico per analoghe ragioni di mancata fedeltà al materiale originale (invero ancora più scarno).