Baz Luhrmann, regista di Elvis, svela la presenza di un easter egg legato a Quentin Tarantino all’interno del film con Austin Butler protagonista. Incentrato sull’iconica figura del re del rock, il biopic contiene infatti un riferimento a C’era una volta a Hollywood e, più nello specifico, all’attrice Sharon Tate.
Elvis accende i riflettori sull’ascesa dell’artista scomparso nel 1977, concentrandosi però sul punto di vista del manager Tom Parker (Tom Hanks). Nel corso degli anni, Baz Luhrmann si è distinto per il suo stile di regia unico e stravagante, raccogliendo molti elogi con film come Moulin Rouge! e Romeo + Giulietta. Per quanto riguarda il suo ultimo lavoro, oltre ad aggiungere versioni rivisitate dei più celebri brani di Elvis, Luhrmann ha incluso diversi easter egg, uno dei quali riferito ad una precedente esperienza di Austin Butler sul grande schermo.
In un’intervista esclusiva con Screen Rant, Baz Luhrmann ha quindi parlato dell’easter egg legato al ruolo dell’attore in C’era una volta a Hollywood di Quentin Tarantino. “Ci sono alcuni easter eggs nel film. C’è un momento in cui il colonnello Parker legge cosa sta succedendo nel mondo e c’è un titolo di giornale che riporta la morte di Sharon Tate“, ha dichiarato il regista, aggiungendo: “Lui dice: ‘Povera Sharon Tate. Il mondo è impazzito?’ ed Austin è lì, e non so se qualcuno abbia collegato il fatto che Quentin Tarantino abbia effettivamente girato un film in cui Austin era il ragazzo che ha tentato di uccidere Sharon Tate. Non credo che la gente ci pensi. La loro mente non lo fa. Poi, improvvisamente, dirai: ‘Aspetta, quel ragazzo lì che assomiglia a Elvis si muove come se fosse il tizio magro e strano con la pistola che ha cercato di uccidere Sharon Tate in C’era una volta a Hollywood!’. Ma se sei davvero nella storia, non ci pensi“.
Il riferimento di Baz Luhrmann è al film di Quentin Tarantino del 2019 con Margot Robbie nei panni dell’attrice Sharon Tate e Aston Butler nei panni di Charles Watson, alias Tex, un membro della setta della famiglia Manson che ha partecipato all’omicidio di Tate. Nella realtà, Sharon Tate è stata uccisa nel 1969, il che allinea la sua vita e la sua morte al periodo di tempo coperto da Elvis.