Come tutti i film della saga, anche Indiana Jones 5 si aprirà con una sequenza spettacolare, parola del regista James Mangold. In particolare, in questo film l’apertura sarà ambientata nel 1944, poco dopo gli anni in cui sono ambientati proprio i primi tre episodi della saga, e pare che in quest’occasione Harrison Ford è stato ringiovanito tramite una tecnica digitale.
Secondo Empire, è stata elaborata una scena che vede Indiana Jones (quindi Harrison Ford) in un castello, nel 1944, circondato dai nazisti. Con questo film, il primo a non essere diretto da Steven Spielberg o prodotto da George Lucas, il nuovo regista James Mangold doveva essere all’altezza del suo predecessore, così ha escogitato un piano: riportare il personaggio all’apice della sua fama. Il regista dice: “Volevo portare una scarica d’adrenalina al pubblico, facendo incursione nei territori tipici dei vecchi film di George Lucas e Steven Spielberg. E poi dopo ci ritroviamo nel 1969. Non volevo che il pubblico percepisse il cambio dagli anni ’40 agli anni ’60 come un esercizio concettuale, ma volevo che avesse letteralmente esperienza della spirito bucaniere di quei primi giorni per poi passare all’inizi di questa nuova avventura.”
Per Harrison Ford questa esperienza è stata un po’ surreale, soprattutto vedersi più giovane sullo schermo: “È un po’ inquietante. Non credo di voler nemmeno sapere come funziona, ma funziona. Non mi fa venire voglia di essere giovane, però. Sono contento di essermi guadagnato la mia età”
Il film Indiana Jones 5 uscirà il 30 giugno 2022 e nel cast ci saranno Harrison Ford, Mads Mikkelsen, Thomas Kretschmann, Phoebe Waller-Bridge, Antonio Banderas, Shaunette Renée Wilson e Boyd Holbrook.