La Disney ha confermato l’uscita di Inside Out 2, svelando i primi dettagli del sequel che seguirà le emozioni di Riley nel periodo dell’adolescenza. Durante l’evento D23 Expo si è scoperto anche che il nuovo film d’animazione verrà rilasciato nell’estate del 2024. A presentare il progetto sono stati anche Pete Docter, regista dell’opera originale del 2015, e la doppiatrice Amy Poehler.
Amy Poehler ha detto che Inside Out 2 “si svolgerà di nuovo nella testa di Riley, solo che questa volta la ritroviamo che è un’adolescente“. Kelsey Mann raccoglierà l’eredità di Docter come nuovo regista, con Meg LeFauve che tornerà invece come sceneggiatrice e Mark Nielsen come produttore.
Co-diretto da Ronnie Del Carmen, Inside Out ha seguito la giovane Riley (Kaitlyn Dias), appena trasferitasi a San Francisco dopo essere stata sradicata dalla sua vita nel Midwest. Il pubblico ha avuto quindi l’opportunità di conoscere da vicino le emozioni interne della piccola protagonista: gioia (Poehler), paura (Bill Hader), rabbia (Lewis Black), disgusto (Mindy Kaling) e tristezza (Phyllis Smith). Queste emozioni sono entrate sempre più in conflitto mentre Riley cercava di muoversi in una nuova città, tra casa e scuola.
L’originale Inside Out è stato presentato in anteprima fuori concorso al 68° Festival di Cannes ed è uscito nel giugno 2015, incassando quasi 859 milioni di dollari in tutto il mondo. Il film scritto da Docter, LeFauve e Josh Cooley ha poi vinto l’Oscar per il miglior film d’animazione, ottenendo anche una nomination per la migliore sceneggiatura originale. Il suo cast vocale includeva anche Richard Kind, Diane Lane, Kyle MacLachlan, Paula Poundstone, Bobby Moynihan, Paula Pell, Frank Oz e Flea.
Le discussioni relative alla realizzazione di un sequel di Inside Out sono partite subito, già nel 2015. Pete Docter, però, ha inizialmente respinto l’idea, riaffermando il suo impegno nel realizzare film originali come Inside Out stesso. Tuttavia, lui e la Pixar hanno iniziato ben presto a riesaminare l’idea di un sequel che, a quanto pare, il pubblico avrà modo di godersi tra poco meno di due anni.