Tom Cruise era stato considerata per il ruolo di Iron Man agli inizi del 2000, ma non ha mai interpretato Tony Stark in un film Marvel, quando i diritti erano ancora della Fox, a causa del cachet troppo elevato. Alla fine il progetto non si concretizzò; a rivelare i retroscena è il volume MCU: The Reign of Marvel Studios, dove gli autori scrivono a proposito
“Attorno al 2000, quando i diritti di Iron Man erano della Fox, Cruise aveva avuto una mezza idea di interpretare Iron Man, ma stando a Feige, all’epoca il suo cachet era troppo alto, anche per uno studio allora molto profittevole come Fox, che non poteva però permettersi di rischiare una somma così alta su una IP sconosciuta e ancora priva di mercato”
Nel 2022, all’uscita di Doctor Strange e il Multiverso della Follia, film in cui lo Stregone Supremo Marvel incontra varie versioni alternative di classici personaggi della Casa delle Idee, i fan chiesero a gran voce l’inserimento di Cruise nel ruolo del Tony Stark di un universo alternativo: un sentimento condiviso anche da Michael Waldron, sceneggiatore del film: “Io adoro Tom, e a un certo punto ho anche chiesto a Kevin se potevamo fargli fare Iron Man; ricordavo di aver letto che anni prima era stato vicino a interpretarlo; alla fine però non è stato possibile, e non esistono scene con Cruise nei panni di Stark; chi lo dice si è inventato tutto“.
Tom Cruise, infatti, non ha mai ricevuto alcuna richiesta ufficiale da parte di Marvel per partecipare al film: “Non credo che gliel’abbiamo nemmeno chiesto, perché comunque non sarebbe stato disponibile; era impegnato a girare Mission Impossible 7 e 8“, ha aggiunto Waldron.