Steven Spielberg ha intervistato Martin Scorsese su Killers of the Flower Moon, definendo l’ultimo film del regista un capolavoro. “Sei il maestro del nostro mezzo, e questo è il tuo capolavoro, Marty“, ha detto Spielberg al collega durante uno speciale Q&A che ha seguito una proiezione del film al Dolby Theatre di Los Angeles lo scorso martedì.
Dopo che le due leggende della Settima Arte sono salite sul palco del DGA Theatre di Los Angeles con una fragorosa standing ovation, Spielberg ha detto a Scorsese: “Per me è un’esperienza eccezionale guardare il tuo film. Sai cosa ne penso di tutti i tuoi film, ma questo si distingue per il suo impatto. È un viaggio epico, ma non è un’epopea hollywoodiana, per me; è un’epopea umanitaria“.
Steven Spielberg and Martin Scorsese sat down for a chat after a DGA screening of ‘Killers of the Flower Moon’ pic.twitter.com/R3SIAEMKJj
— The Hollywood Reporter (@THR) November 15, 2023
Poi, i due vecchi amici, che si chiamano “Steve” e “Marty”, hanno discusso di come Scorsese abbia instaurato un rapporto di fiducia con i membri della nazione Osage e di come abbia lavorato al loro fianco; del fatto che Robert De Niro amasse così tanto la lingua Osage da volere che l’intero film fosse recitato in questa lingua; e della performance dirompente dell’attrice protagonista di Killers, Lily Gladstone, seduta inosservata in fondo alla sala!
Killers of the Flower Moon, di cui vi abbiamo parlato nella nostra recensione, è ambientato in Oklahoma, negli anni Venti. Il reduce di guerra Ernest Burkhart arriva nella contea di Osage dove si ricongiunge con il potente zio William Hale. Qui incontra e si innamora di Molly, facete parte della ricca comunità di nativi americani Osage, colpita da una serie di misteriosi omicidi. Protagonisti del film, ispirato alla storia vera degli omicidi degli Osage, sono Leonardo DiCaprio, Robert De Niro e Lily Gladstone.