Secondo Paolo Cognetti, autore del libro su cui è basato il film Le otto montagne, Alessandro Borghi e Luca Marinelli sono stati straordinari nel portare sul grande schermo i personaggi di Bruno e Pietro. Il film, diretto da Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch, ha vinto il premio della giuria al 75º Festival di Cannes e dalla sua uscita nelle sale italiane – avvenuta lo scorso 22 dicembre – oltre 3,5 milioni di euro.
Intervistato da La Repubblica, Paolo Cognetti ha svelato alcuni dettagli sull’impeccabile preparazione di Alessandro Borghi e Luca Marinelli per Le otto montagne: “Non sono un eremita, uno da storie cupe. Spesso vengo descritto in maniera noiosa, triste, ma non sono così io, e non è così la montagna. Lo ha capito benissimo Alessandro Borghi, che è riuscito a cogliere il lato comico del montanaro dopo aver conosciuto un paio di miei amici. Anche Luca Marinelli è stato a lungo con me per entrare nel personaggio“, ha dichiarato lo scrittore.
“Lui e Alessandro Borghi sono molto romani, e la loro romanità è una cosa che mettono spesso sul piatto. Ma sono stati straordinari: abbiamo passato tre mesi insieme, fatto tante camminate: alla fine, se ha funzionato, è stato grazie alla montagna“, ha proseguito Cognetti per poi aggiungere “La montagna è un luogo felice, soprattutto quando sei bambino: è un luogo di avventura, ed è così che la vivo. Ed è un luogo che oggi, dopo il Covid, si sta ripopolando: è bello vedere qui persone che prima venivano su soltanto per un paio di settimane all’anno“.
Infine, Paolo Cognetti ha lodato anche il lavoro dei registi: “All’inizio avevo paura che il film venisse fatto altrove, e che la montagna che avevo raccontato venisse tradita. Invece ne è uscito un ritratto fedele, ed è la cosa che mi piace di più riguardandolo. Tutti si sono buttati anima e corpo nel capire: sono venuti qui, hanno ascoltato, vissuto, scoperto. Un giorno ho trovato un fonico arrampicato su una roccia: si era svegliato e aveva deciso di passeggiare, e già che c’era si era messo a registrare un po’ di suoni della natura“.