È stato rilasciato il poster de Le vele scarlatte, il film di Pietro Marcello in uscita al cinema il prossimo 12 gennaio. La pellicola, libero adattamento del libro Le vele scarlatte di Aleksandr Grin, è stata presentata in anteprima il 18 maggio 2022 alla Quinzaine des Réalisateurs del 75º Festival di Cannes e alla Festa del Cinema di Roma 2022. Le vele scarlatte sarà distribuito da 01 Distribution.
Nel cast del film troviamo Juliette Jouvan, Raphaël Thiéry e Noémie Lvosvsky, con la partecipazione speciale di Louis Garrel e con Yolande Moreau.
Le vele scarlatte, a differenza del libro a cui si ispira, è ambientato da qualche parte nel nord della Francia, questa la sinossi: Juliette, giovane orfana di madre, vive con il padre, Raphaël, un soldato sopravvissuto alla prima guerra mondiale. Appassionata di musica e di canto, Juliette ha uno spirito solitario. Un giorno, lungo la riva di un fiume, incontra una maga che le predice che delle vele scarlatte arriveranno per portarla via dal suo villaggio. Juliette non smetterà mai di credere nella profezia.
Liberamente ispirato a Le vele scarlatte di Aleksandr Grin, scrittore russo pacifista del XX secolo, il film di Pietro Marcello è un racconto popolare, musicale e storico, al confine con il realismo magico. La sceneggiatura è stata scritta dallo stesso regista insieme a Maud Ameline e a Maurizio Braucci, con cui ha già lavorato per l’adattamento di Martin Eden. La scenografia è di Christian Marti.
A proposito dei parallelismi tra Martin Eden e Le vele scarlatte, Pietro Marcello ha dichiarato: “Martin Eden tradisce la sua famiglia per istruirsi e cambiar vita, prende le distanze dalle sue origini. Non è un tradimento di classe, ma di affetti. Ed è ben più profondo, tanto che alla fine ne è come consumato. Juliette è un anti-Eden. Bambina, ha la possibilità di andar via, di studiare in città e farsi una vita. Decide al contrario di rimanere a fianco del padre e lavorare con lui. Solo la morte di Raphaël la libera da quel patto. Che però non è stato per lei né un sacrificio né una violenza. Juliette continua a far parte di una comunità matriarcale. Quella di Martin Eden è una figura torturata. Le vele scarlatte al contrario di “Martin Eden” è un film arioso“