Il poster de Lo squalo, film del 1975 tra i più iconici della storia del cinema, è essa stessa diventata mito e ora, è stato ricreato, con una foto, da Euan Rannachan, fotoreporter subacqueo londinese con una grande passione per gli squali; Rannachan, durante un viaggio a Guadalupe in Messico, è riuscito a scattare alcune foto di un grande squalo bianco da vicino, in pose simili a quella stilizzata nella locandina del film. In un’intervista al magazine The Modern Met, Rannachan ha espresso tutta la sua gioia per l’obiettivo raggiunto: “Molti dei miei amici amanti degli squali hanno cercato per anni di scattare una foto del genere; io me lo sentivo, era il momento giusto, ma quando sei là sotto le cose succedono velocemente, e allora mi ero già preparato all’idea che forse sarei stato costretto a ritentare. Solo quella stessa sera, mentre stavo controllando gli scatti, mi sono accorto che ce l’avevo, e soprattutto, che era a fuoco“.
Riguardo alla sua passione per gli squali, Rannachan, che ha svolto il suo reportage ben protetto all’interno di una gabbia per squali, aggiunge: “La cosa che veramente mi fa impazzire è la loro potenza e precisione, unite a un estremo controllo, nell’inseguimento alla preda. Vedere un mostro grosso più di una tonnellata avvicinarsi al bersaglio, far ondeggiare la coda, accelerare e poi cambiare direzione in pochissimi secondi come niente fosse, è davvero incredibile“.
L’iconica locandina de Lo squalo è stata creata da Roger Kastel, apprezzato illustratore; partendo da uno schizzo a matita in cui tracciava la linea di superficie dell’acqua, Kastel aggiunse in seguito lo squalo, per poi colorare il disegno tramite l’utilizzo dell’aerografo; in seguito, dettagli minimi come le onde o le increspature della pelle dello squalo, furono ottenute usando una pistola a spruzzo Fonte d’ispirazione ulteriori per la composizione furono alcune foto di National Geographic, e un vero squalo in tassidermia. Per la sagoma della nuotatrice, invece, Kastel utilizzò una modella viva, la 24 enne Allison Maher, ripresa in pose che richiamavano il nuoto.