In Lo Strangolatore di Boston, nuovo film con Keira Knightley disponibile su Disney+, Alessandro Nivola interpreta il detective Conley e ha raccontato alcune testimonianze dei suoi familiari proprio sul famoso caso del serial killer.
Sebbene non abbia vissuto il periodo della famigerata storia del killer, che ha ucciso tredici donne tra il 1962 e il 1964, Alessandro Nivola, nato e cresciuto a Boston, ha condiviso alcune storie raccontate dai suoi familiari: “Non sapevo nulla dello strangolatore di Boston fino a quando non ho iniziato a chiedere alla mia famiglia se ricordassero qualcosa”
L’attore, parlando con Yahoo UK, ha detto: “Sono venute fuori tante storie grazie alla sorella di mio padre, che negli anni ’60 era al college. Mi ha raccontato di quel periodo, la gente aveva paura di uscire da sola la sera e nessuno apriva al postino”
Alessandro Nivola ha continuato, raccontando che un suo familiare ha addirittura creduto che una sera il killer avesse bussato alla finestra, per poi accorgersi che ovviamente non era così.
La star del film ha anche affermato di essere soddisfatto di girare finalmente qualcosa nella sua città natale, Boston: “Nonostante sia un ragazzo di Boston, non mi è mai stato chiesto di interpretare un ruolo qui e non so perché. Era qualcosa che stavo aspettando da tempo”
Lo strangolatore di Boston è diretto da Matt Ruskin e racconta le indagini della reporter Loretta McLaughlin, interpretata da Keira Knightley, sugli omicidi avvenuti negli anni sessanta a Boston dal noto killer.