Mrs. Doubtfire, commedia del 1993 di Chris Columbus con Robin Williams, è una visione adatta a tutta la famiglia, come da certificazione presente sul DVD regolarmente in commercio e per i temi trattati è consigliato a bambini dai sei, sette anni in su. La storia di Daniel, padre separato che pur di stare con i suoi figli, si finge la loro tata, ha intrattenuto e commosso intere generazioni di spettatori e continua a essere un appuntamento imperdibile nelle serate televisive.
Nonostante questo, è però necessaria un’avvertenza; il film presenta una scena con velate allusioni sessuali, quando Daniel/Mrs. Doubtfire viene invitato a cena dalla moglie, alla presenza del nuovo compagno di lei, Stuart; per questa ragione, negli Stati Uniti il film è classificato PG-13 (vietato ai minori di 13 anni non accompagnati dai genitori) per “alcuni riferimenti a sfondo sessuale”.
Una scena, questa, che all’epoca dell’uscita causò un vero e proprio turbinio in Gran Bretagna, dove il film venne vietato ai minori di 12 anni, nonostante Columbus avesse richiesto un rating PG (film adatto a tutti i bambini, con visione in presenza dei genitori). Ecco come andarono le cose, secondo la ricostruzione fornita dal BBFC, l’organo britannico preposto a rilasciare i visti censura cinematografici, e riportata sul suo sito ufficiale
Sul tema dei riferimenti sessuali il direttore del BBFC, James Ferman, non si è però lasciato convincere: il distributore non acconsentì ai tagli proposti per giungere a una classificazione PG e alla fine accettò la categoria 12. Nelle settimane successive il Consiglio ricevette numerose lettere sia dal grande pubblico che dai singoli cinema che mettevano in dubbio questa decisione. Una di queste, proveniente da un cinema di Scunthorpe, palesava l’allontanamento di numerosi gruppi familiari, visibilmente delusi, a causa del divieto.
In seguito a questo fermento, le due parti raggiunsero un compromesso, e il film venne rilasciato in versione leggermente censurata, con certificato PG: “In risposta, James Ferman raggiunse un compromesso, rinunciando a due dei tagli discussi e conservandone solo uno, legato ai riferimenti sessuali più espliciti nella scena del ristorante“.
Questa proposta fu inviata al regista del film, Chris Columbus, nel marzo 1994; in aprile fu raggiunto un accordo e tutte le versioni classificate 12 furono ritirate dai cinema e sostituite dalla versione PG. L’uscita del film in home video avvenne poi nel luglio del 1994, quando fu approvato PG con gli stessi tagli.”
Nel novembre 2012, la versione non censurata fu nuovamente sottoposta a revisione, a seguito della modifica delle linee guida di riferimento dell’organo. L’esito avrebbe portato a una definitiva riclassificazione, laddove il film risulta tutt’ora vietato ai minori di 12 anni: “Nel novembre 2012 è stata nuovamente presentata la versione integrale del film, per una classificazione PG. Confrontando il contenuto del film rispetto alle attuali Linee guida della BBFC (aggiornate nel 2003), le quali stabiliscono che in un film classificato PG sono ammessi “lievi riferimenti sessuali, o semplici allusioni”, il Consiglio ha ritenuto che una riclassificazione PG avrebbe inutilmente confuso il pubblico, se i riferimenti sessuali espliciti sopra citati fossero stati mantenuti. Di conseguenza, l’opera ha ricevuto un rating 12 e il distributore ha accettato la proposta“. Ricordiamo che Mrs. Doubtfire è in streaming, se vi va di rivederlo.