Harry Styles ha svelato qualche dettaglio sulle scene di sesso presenti in My Policeman, film in cui lo vedremo recitare questo autunno. Il cantante e attore ha affermato di essere orgoglioso di partecipare alla rappresentazione della “tenerezza dell’amore gay” su schermo. Al fianco di Emma Corrin e David Dawson, My Policeman è un’opera d’epoca ambientata nel 1957 che racconta il triangolo amoroso tra un poliziotto non dichiarato (Styles), sua moglie (Corrin) e il curatore di un museo (David Dawson).
“È ovviamente abbastanza insensato ora pensare: ‘Oh, non potevi essere gay. Era illegale“, ha detto Styles a Rolling Stone a proposito del film. “Penso che ognuno di noi, me compreso, abbia un proprio percorso per capire la sessualità e sentirsi più a proprio agio con essa. Non è come dire: ‘Questa è una storia gay su questi ragazzi che sono gay’. Per me è una storia sull’amore e sul tempo sprecato“.
Styles ha aggiunto che le scene di sesso in “My Policeman” si concentrano più sull’amore emotivo che sulla fisicità del rapporto sessuale, rispetto alle scene di sesso bollenti di “Don’t Worry Darling” con Florence Pugh.
“Gran parte del sesso gay nei film è costituito da due uomini che ci danno dentro, e questo toglie un po’ di tenerezza“, ha detto Styles. “Ci saranno, immagino, alcune persone che lo guarderanno e che erano vissuto questo periodo durante il quale era illegale essere gay, e [il regista Michael] voleva mostrare questo rapporto tenero, amorevole e sensibile“.
Secondo Grandage, Styles non era una scelta ovvia per il film, ma ha dimostrato il suo impegno memorizzando “ogni singola battuta” del copione prima di incontrare i produttori. “Conosceva le battute degli altri; conosceva tutte le sue battute“, ha ricordato Grandage. “Sapeva perché voleva parlarne, perché una scena funzionava in questo modo e un’altra in un altro. L’ho trovato estremamente impressionante“.
Tratto dall’omonimo romanzo del 2012 di Bethan Roberts, “My Policeman” è diretto dal regista di “Genius” Michael Grandage e sarà presentato in anteprima al TIFF prima di debuttare nelle sale il 21 ottobre, seguito dal lancio in streaming su Prime Video il 4 novembre.