Si avvicina il Natale e ormai è alle porte il nuovo Cinepanettone che quest’anno approderà direttamente su Netflix e senza passare dalla sala cinematografica. Si chiama Natale a tutti i costi e ha visto Christian De Sica finire nei guai per una battuta contro il vino abruzzese.
Durante il trailer infatti Christian quando gli fanno assaggiare un vino abruzzese e gli chiedono com’è lui sottolinea in un romano chiaro: “‘Na merda”. Questo ha scatenato la reazione del Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio che ha scritto una lettera aperta, pubblicata da ChietiToday, che ha indirizzato all’attore famoso per aver recitato in tantissimi film natalizi diventando re della comicità italiana.
“Caro Christian non sei stato “delicatissimo”. Il trailer del suo ultimo e atteso cinepanettone si apre con una battuta poco ‘sobria’ sui vini abruzzesi che mi lascia l’amaro in bocca. Comprendiamo che un copione comico, volendo descrivere la scena divertente di un ospite invitato ad assaggiare un pessimo vino presentato come vino dell’anno, dovesse inevitabilmente colpire qualcuno. Dispiace però che gli autori non abbiano avuto la fantasia necessaria per evitare di recare un’offesa gratuita e ingenerosa, oltre che ingiusta. Non vorremmo che tale scelta fosse figlia di un pregiudizio nei confronti del nostro vino che da decenni ha raggiunto punte di eccellenza e continua a ricevere prestigiosi riconoscimenti nazionali e internazionali. Il rischio è che, a guardare il trailer, il grande pubblico che la segue e apprezza da sempre possa farsi davvero l’idea che i nostri vini siano prodotti di scarsa qualità, minando la reputazione conquistata con lavoro e passione“.
Arriva poi l’invito da parte di Marsilio all’attore a passare per “punizione” a fare una passata in una delle cantine dell’Abruzzo. Inoltre sottolinea che sarà suo piacere inviare all’attore una bottiglia di bollicine visto che l’Abruzzo produce degli ottimi spumanti grazie ai vitigni autoctoni con la possibilità di brindare a Natale e anno nuovo. Al momento l’attore ha deciso di non replicare, ma conoscendo la sua bontà d’animo e l’intelligenza ci sarà modo di spiegare questo piccolo equivoco.